INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] III per assicurarsi il sostegno del re inglese a favore di Ottone IV, dall'altro, soprattutto in vista della crociata, per giungere a una Adrianopoli, la cattura e la morte dell'imperatore Baldovino alcuni mesi più tardi. Nessuno dei problemi ...
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Papa (Gavignano 1160 - Perugia 1216). Giovanni , figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; di grande cultura e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. Il suo programma si articolò nella riforma morale e disciplinare della Chiesa, nella ... ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. Il suo programma si articolò nella riforma morale e disciplinare della Chiesa, nella lotta alle ... ...
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Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di Segni, ma ad un membro della nobiltà fondiaria che poteva essere annoverato tra i notabili della cittadina vescovile. ... ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta contea di Segni, ma ad un membro della nobiltà fondiaria che poteva essere annoverato tra ... ...
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A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, che aveva rinsaldato i legami con Roma tramite il matrimonio del padre Trasmondo con Clarice degli Scotti. Il futuro ... ...
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Innocenzo (Innocenzio) III
Stanislao da Campagnola
Lotario di Segni nacque a Gavignano (Segni) nel 1160-61 da Trasmondo, conte di Segni, e da Clarina Scotta, ambedue di antica nobiltà.
Ricevuta in Roma la prima educazione, fu inviato a studiare teologia a Parigi e diritto canonico a Bologna, ove ... ...
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Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della Chiesa, sia per la vastità dell'azione politica e religiosa svolta del grande pontefice sia per le conseguenze che ne derivarono.
Lotario, ... ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , che servì il papa, e l'ex imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino I. Il 28 marzo G. X annunciò Urbe et orbi l'avvenuta a tutta l'assemblea con le stesse formule utilizzate da Ottone IV e da Federico II. Egli promise inoltre, con un atto che ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] I Chr., 6, 64; Ier., 48, 21), che Eusebio di Cesarea nel IV sec. d.C. associa con il "campo romano al margine della steppa" ( dell'oasi di at-Tafilah, la costruzione, per opera dello stesso Baldovino I, del castello di Shawbak (Crac de Montréal) e, in ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] Latini cercarono di resistere ma vennero dispersi e l'imperatore Baldovino II, vista inutile ogni difesa, si preparò a fuggire. del Maggior Consiglio, II, a cura di Roberto Cessi, Bologna 1931, IV, nr. I, p. 348 (elezione del terzo castellano).
63. ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di Robert de Clari dell'incoronazione di Baldovino I di Gerusalemme (Elze, 1982). A , Vita Bernwardi episcopi Hildesheimensis, a cura di H.G. Pertz, in MGH. SS, IV, 1841, pp. 754-782; Iotsaldo, De vita et virtutibus sancti Odilonis, a cura di ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] circa altrettanti uomini quanti ne avevano condotti l'imperatore Baldovino e il conte Luigi". In seguito alla sconfitta , in AA.VV., Storia di Venezia, II, Dalle origini del ducato alla IV crociata, Venezia 1958, p. 47 (pp. 3-65).
153. Paolo Lamma ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] , ecco che il nostro cita l'esempio negativo di Baldovino, re di Gerusalemme. Quasi a dichiarare che senza timore - Tolomeo da Lucca, De regimine principum, II, 8, pp. 27-28, e IV, 8, pp. 75-76.
23. Per gli specula principum mi limito a rinviare al ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] Venezia che degli imperatori latini di Costantinopoli. L'imperatore Baldovino II (1237-1261) aveva trasferito questi diritti a base commerciale in Levante. Poco tempo dopo papa Niccolò IV bandì gli scambi commerciali - in particolare di armi, ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] dovesse succedergli. La spuntò, alla fine, Baldovino di Edessa, ma nel frattempo la Ibid., pp. 29-38. Il testo del diploma è in M.G.H., Legum sectio IV, Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, I, a cura di Ludwig Weiland, 1893, nr ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] venne giustificato con la richiesta di aiuto da parte di Alexios IV Angelos (che allora era ancora un bambino), la conquista di in risalto la figura del doge: nel primo caso Baldovino, appena eletto imperatore, gli rende omaggio, e nell'altro ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...