Benedettina (m. 1071); moglie di BaldovinoV il Pio, conte di Fiandra; rimasta vedova (1067), ricevette il velo a Roma da papa Alessandro II e fondò il monastero di Messines, presso Ypres. Festa, 8 settembre. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] attribuiva maggior importanza al sostegno di N. contro Lotario II, concedeva il perdono e accettava di prendere come genero Baldovino (v. i ringraziamenti rivolti dal papa a Carlo il Calvo, ep. 78; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2784). Un ...
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WEINGARTEN
Luigi GIAMBENE
Hans MOHLE
L'abbazia benedettina di W. fu fondata originariamente come monastero di monache dalla famiglia dei Guelfi (Welfen) nel 920, poi fu affidata ai benedettini nel [...] reliquia del prezioso Sangue (parte di quello trovato a Mantova nell'804) donata nel 1090 all'abbazia da Giuditta figlia di BaldovinoV conte di Fiandra e seconda moglie di Guelfo IV. Nel 1803 l'abbazia fu secolarizzata e nel 1806 passò in proprietà ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] dalla testimonianza di Ugo di Farfa: "... cui [Baldovino] successit in regimine - del monastero cassinese - suus Di Meo, Annali critici-diplomatici del regno di Napoli della mezzana età, V, Napoli 1797, pp. 312, 346; E. Sackur, Die Cluniacenser in ...
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BALDOVINO
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Probabilmente di origine normanna, come dimostrerebbe il suo nome, sarebbe stato fatto vescovo di Melfi anteriormente al 1050, se è vera la notizia, riferita dall'Araneo (pp. 109 s., ove, [...] , XXIV (1932-1933), p. 61; A. Mercati, Le pergamene di Melfi all'Archivio segreto Vaticano,in Miscellanea Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 269-273; L. R. Ménager, Fondations monastiques de Robert Guiscard,in Quellen und Forschungen ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Carlo d'Angiò e l'imperatore latino Baldovino, che avrebbero dovuto permettere a quest'ultimo 299, 316-318, 320 s., 353-376; C. Devic-J. Vaissète, Histoire générale de Languedoc, V, Toulouse 1875, coll. 1451 n. 197, 1477 s. nn. 201-204, 1579 s. nn. ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] ., infatti, il 27 nov. 1553 donò a Baldovino e ai suoi discendenti il palazzo ex Cardelli e Parma) 1967, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] il papa scomunicò un vassallo del conte di Fiandra Baldovino II, un certo Winedmaro (Guinemer), che il feudale, I, Milano 1952, pp. 5763, 103 nota 83;E. Amann, in A. Fliche-V. Martini, Storia della Chiesa, VII, Torino, 1953, pp. 29 s.; Fr. X. Seppelt ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] missione presso il pontefice. Per A. partirono Baldovino di Bec e Alessandro di Canterbury, per il S. A. d. Aosta, Torino 1953; F. S. Schmitt, Dante und A. v. A., Zum Prolog. der Divina Commedia, in Medioevo e Rinascimento; Studi in onore di ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] passo così azzardato che avrebbe coinvolto Roma in una guerra contro Carlo V, e gli stessi Francesi non erano disposti ad impegnare il duca d D. è "lo spirito di S. S.tà et carissimo al s. Baldovino" (ibid., p. 54, n. 3). Quando l'inetto cardinal Del ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
orpellare
v. tr. [der. di orpello] (io orpèllo, ecc.), letter. – Coprire, abbellire con orpello. Più spesso fig., mascherare con falsa apparenza di bene: E ’l traditor ... Volle con lor Baldovino anche gissi, Per o. e coprir le sue colpe (Pulci).