GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] privatamente, il momento propizio per affrontare il viaggio verso la Palestina dove intendeva recare assistenza al nipotino BaldovinoV, figlio di Guglielmo Lungaspada, incoronato re di Gerusalemme appunto nel novembre del 1183. Benché ciò non sia ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] trattato di alleanza con, Tortona. Nel 1185 il padre di C. Guglielmo partì per la Terrasanta (dove il regno di Gerusalemme era retto da BaldovinoV, figlio del fratello di C., Guglielmo, il quale aveva sposato Sibilla, figlia dal re di Gerusalemme ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] dalla testimonianza di Ugo di Farfa: "... cui [Baldovino] successit in regimine - del monastero cassinese - suus Di Meo, Annali critici-diplomatici del regno di Napoli della mezzana età, V, Napoli 1797, pp. 312, 346; E. Sackur, Die Cluniacenser in ...
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BALDOVINO
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Probabilmente di origine normanna, come dimostrerebbe il suo nome, sarebbe stato fatto vescovo di Melfi anteriormente al 1050, se è vera la notizia, riferita dall'Araneo (pp. 109 s., ove, [...] , XXIV (1932-1933), p. 61; A. Mercati, Le pergamene di Melfi all'Archivio segreto Vaticano,in Miscellanea Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 269-273; L. R. Ménager, Fondations monastiques de Robert Guiscard,in Quellen und Forschungen ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] autorità erano ottimi: Clemente nel 1307 aveva nominato Baldovino, fratello di Arrigo, arcivescovo di Treviri, per a cura di L. Scarabelli, Bologna 1866; di Pietro Alighieri, a cura di V. Nannucci, Firenze 1845; di Benvenuto da Imola, a cura di J. F. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e solo nella primavera del 1276 la mediazione di papa Innocenzo V consentì di concludere una pace tra C. e Genova. Pisa per la conquista di Costantinopoli e per il reinsediamento di Baldovino sul trono imperiale; e in cambio C. avrebbe ottenuto ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] missione presso il pontefice. Per A. partirono Baldovino di Bec e Alessandro di Canterbury, per il S. A. d. Aosta, Torino 1953; F. S. Schmitt, Dante und A. v. A., Zum Prolog. der Divina Commedia, in Medioevo e Rinascimento; Studi in onore di ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Carlo d'Angiò e l'imperatore latino Baldovino, che avrebbero dovuto permettere a quest'ultimo 299, 316-318, 320 s., 353-376; C. Devic-J. Vaissète, Histoire générale de Languedoc, V, Toulouse 1875, coll. 1451 n. 197, 1477 s. nn. 201-204, 1579 s. nn. ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] quale aspirava un parente di C., il conte Baldovino di Hainaut. C. intervenne a suo favore si veda inoltre: Palermo, Biblioteca comunale, ms. Qq C 34, fasc. 6 (1671): V. Auria, Discorso historico nel quale si prova il monacato di C....; Ibid., MS. 2 ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] passo così azzardato che avrebbe coinvolto Roma in una guerra contro Carlo V, e gli stessi Francesi non erano disposti ad impegnare il duca d D. è "lo spirito di S. S.tà et carissimo al s. Baldovino" (ibid., p. 54, n. 3). Quando l'inetto cardinal Del ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
orpellare
v. tr. [der. di orpello] (io orpèllo, ecc.), letter. – Coprire, abbellire con orpello. Più spesso fig., mascherare con falsa apparenza di bene: E ’l traditor ... Volle con lor Baldovino anche gissi, Per o. e coprir le sue colpe (Pulci).