NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di clemenza rivolte a Carlo il Calvo. La prima in favore diBaldovino, conte diFiandra e vassallo del re, che aveva rapito la figlia di , I papi nell'età carolingia (795-888), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] di Francia. Dallo storico degli abati di St. Bertin, Folcwin di Lobbes (m. 990), sappiamo che il papa scomunicò un vassallo del conte diFiandraBaldovino 5763, 103 nota 83;E. Amann, in A. Fliche-V. Martini, Storia della Chiesa, VII, Torino, 1953, pp ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Baldovinodi Gerusalemme, i conti Roberto diFiandra, Harco delle Orcadi, le contesse Matilde di Toscana, Alta di Blois, Ida di Boulogne-sur-Mer, Adele e Clemenza diFiandra, i vescovi Ivo di Chartres, Ildebrando di Le Mans, Astero di Lund, Diaco div ...
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Benedettina (m. 1071); moglie diBaldovinoV il Pio, conte diFiandra; rimasta vedova (1067), ricevette il velo a Roma da papa Alessandro II e fondò il monastero di Messines, presso Ypres. Festa, 8 settembre. ...
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WEINGARTEN
Luigi GIAMBENE
Hans MOHLE
L'abbazia benedettina di W. fu fondata originariamente come monastero di monache dalla famiglia dei Guelfi (Welfen) nel 920, poi fu affidata ai benedettini nel [...] quello trovato a Mantova nell'804) donata nel 1090 all'abbazia da Giuditta figlia diBaldovinoV conte diFiandra e seconda moglie di Guelfo IV. Nel 1803 l'abbazia fu secolarizzata e nel 1806 passò in proprietà dello stato del Württemberg.
L'abbazia ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] VIII Paleologo che lo aveva tolto a BaldovinodiFiandra, gli sembrava inoltre direttamente minacciato dai LX (1992), pp. 379-422; P. Herde, I papi tra G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della Chiesa, XI, La crisi del Trecento e ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] al conte BaldovinodiFiandra nel 1199, poi imperatore di Costantinopoli nel 1204, a re Giovanni di Gerusalemme nel and England, Stuttgart 1976.
A. Fliche, in Storia della Chiesa, a cura di Id.-V. Martin, X, Torino 1976², pp. 17-275.
D. Hintner, Die ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] biografi ipotizzano si trattasse di un tentativo di concludere la pace tra i due imperatori d'Oriente Baldovino e Vatacio. In conti diFiandra, edificio giudicato troppo lussuoso ed inadatto allo stile di vita francescano, E. ricorda la necessità di ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] Baldovinodi Liesborn, eseguito a Hildesheim e ora a Münster (Westfälisches Landesmus. für Kunst und Kulturgeschichte); due opere di della contessa Giuditta diFiandra, prodotto a Winchester pp. 19-56; R. Haussherr, s.v. Kruzifixus, in LCI, II, 1970, ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] privilegio una permuta di terre tra il monastero di St.-Amand d'Elnone e il conte BaldovinodiFiandra che era stata , Die Pästlichen Legaten in Deutschland zur Zeit Heinrichs IV. und Heinrichs V., diss. phil., Marburg 1912, pp. 94-106, 183 s., ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...