ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] autorità erano ottimi: Clemente nel 1307 aveva nominato Baldovino, fratello di Arrigo, arcivescovo di Treviri, per cui adombrarsi per una risposta di Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. 19-21), e nell'acre reazione al ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] il primo lavoro di un certo impegno, il Baldovino (Roma 1811), melodramma serio musicato da N. , 160-166, 174, 266 s., 315; Storia dell'opera, a cura di A. Basso, III, 2, Aspetti e problemi dell'opera, Torino 1977, pp. 177-181; S. Rebecchini, G ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] nel 1848 ne L'elisir d'amore, Giovanna di Fiandra (Baldovino) di C. Boniforti e La schiava saracena (Ismaele) di Altamurana, Milano, 1931, p. 185; R. Celletti, in Enc. delloSpett., III, Roma 1956, coll. 1523 ss.; C. Gatti, Il teatro alla Scala ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] del B. è nel Vat. lat. 3590, intitolato Quae in Raphaelis Lippi B. scriptis continentur, donato da Baldovino Del Monte al fratello Giulio III, che aveva manifestato il proposito di pubblicare l'opera dell'antico precettore. Secondo l'Enea, che stese ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] ingeniosi sonetti (Camerino, A. Gioioso), raccolta aperta e chiusa da due sonetti di dedica a Baldovino Ciocchi del Monte (fratello di papa Giulio III), nell’orbita del quale dobbiamo supporre Panfilo allora gravitasse. I versi, anche in questo caso ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enrico Dandolo. A. Lombardi nella Storia della letter. italiana nel sec. XVIII, Venezia 1832, V, lib. III, pp. 132-35. Altre notizie in I. Carini, L'Arcadia, Roma 1891, pp. 369 ...
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