CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] assunto una posizione "modernista" nella querelle tra i fautori degli antichi, come il Dondi, e quelli dei moderni).
scritta dopo il 28 apr. 1400, data di morte di BaldodegliUbaldi, citato come defunto sullo spunto di una causa per eredità. ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] i nomi di due suoi figli, Margherita e Federico, anch'egli legum doctor, mentre è ignoto quello della loro madre. BaldodegliUbaldi commentando la l. quod autem, ff. pro socio (D. 17, 2, 53), racconta come il M., avendo depositato il proprio ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] . 1, 14, 4) e dalla tradizione interpretativa di indirizzo legalistico dei maestri del Commento, da Cino da Pistoia e BaldodegliUbaldi a F. Decio. Nel periodo di massima conflittualità tra Messina e i poteri esterni, fu riconosciuto al G. il merito ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] del C. se ne trovano citati per intero non più di due e altrettanti sono ricordati, inframmezzati a quelli del perugino BaldodegliUbaldi.
A dire del Diplovataccio, che scriveva poco più di un secolo dopo la morte del C., le opere di questo giurista ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] a consilium pro veritate et iustitia sottoscritto dal D. in materia di nullità della sentenza nella raccolta dei consilia di BaldodegliUbaldi (cons. 129, vol. VI, Venetiis 1602, ff. 255-259); un altro consilium in tema di legati e legittima, da lui ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] hanno notizie circa i suoi studi. L'informazione fornita dal Diplovataccio ch'egli fosse stato discepolo di BaldodegliUbaldi, fondata sull'interpretazione di un passo della Practica (Forma libelli in causa spoliatae possessionis..., Per vestram, f ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] Bartolo da Sassoferrato (che alcuni biografi antichi vorrebbero discepolo del F. a Perugia) tenne probabilmente presente la sua lezione; BaldodegliUbaldi allega la sua opinione (Lectura super Codice, VII, 59, 1 e 74, 1). F. Arisi e V. Lancetti, pur ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] dello Studio fiorentino il 20 apr. 1366 (Gherardi, n. XLII, pp. 314 s.). Si tratta della stessa condotta offerta a BaldodegliUbaldi per la lettura del Codice e a Lapo da Castiglionchio per la lettura del Liber Extra, e che avrebbe impegnato il D ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] , cc. 275v-281v; Lione, Bibliothèque municipale, 385, cc. 126-134v), che testimoniano il suo interesse per l’opera di BaldodegliUbaldi. La più importante fatica del M., i De feudis libri sex, tradita da più manoscritti (Dolezalek, III, ad ind.), fu ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Codice; di Bartolo da Sassoferrato «multa et multa opera enucleata ex Lecturis» e di BaldodegliUbaldi la Lettura sul Codice e di Angelo [degliUbaldi] da Perugia una Lectura sui Tres Libri. Possedeva inoltre la Lectura super secunda parte Digesti ...
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