Uomo politico (Roma 1844 - Civitavecchia 1909). Emigrato a Firenze (1867), fu membro, dopo l'entrata in Roma delle truppe italiane, della prima giunta di governo e della deputazione che presentò a Vittorio Emanuele II il risultato del plebiscito. Temendo di essere implicato nell'uccisione di un suo ex avversario politico, da lui precedentemente sfidato a duello, O. preferì emigrare (1875), sebbene ...
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Antica famiglia nobile italiana, sulla cui origine sono sorte molte leggende secondo le quali discenderebbe dal paladino carolingio Odo Scalcus, o da un vicario del Barbarossa, Enrico Erba. Comunque, la [...] Erba, vivente nel 1290. L'elevazione alla tiara di un Odescalchi (Innocenzo XI) trasportò (sec. 17º) la famiglia a Roma di Ceri, fu capostipite del ramo ungherese della famiglia. Con Baldassarre, che (1745) comprò dai Chigi e completò il palazzo ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] maggiordomo Ercole Visconti, maestro di camera Baldassarre Cenci: come tutti subito notarono, nessuno Ippolito, Nepotisti e antinepotisti: i "conservatori" di Curia e i pontefici Odescalchi e Pignatelli, in Riforme, religione e politica, pp. 233-48.
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