Pittore (Volterra 1611 - Firenze 1689); allievo di M. Rosselli, risentì di Giovanni da San Giovanni, poi di Pietro da Cortona. Fu piacevole ed elegante decoratore: a Firenze, affreschi nella villa della Petraia (dal 1636), nei palazzi Niccolini e Lanfredini, nella Sala delle Allegorie (1658) di palazzo Pitti. La Burla del piovano Arlotto (Firenze, Galleria Palatina) è un notevole esempio della pittura ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] del G. a perorare la sua causa presso i procuratori di S. Marco, insoddisfatti delle ingiustificate lungaggini di BaldassarreFranceschini, detto il Volterrano, cui inizialmente era stata affidata la realizzazione dell'opera.
Nel 1668 il G. lavorò ...
Leggi Tutto
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] di Guadagni a eseguire le parti marmoree dell’altare della cappella di famiglia in S. Girolamo a Fiesole, su disegno di BaldassarreFranceschini.
Tra la fine degli anni Quaranta e l’inizio dei Cinquanta lo scultore eseguì le statue di S. Luca e di ...
Leggi Tutto
MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] scenografici più ariosi e solari caratteristici delle novità cortonesche, derivate anche dalla conoscenza delle pitture del Volterrano (BaldassarreFranceschini).
Oltre che per i già menzionati membri di casa Medici, il M. operò assiduamente per un ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] in gloria presentato alla Trinità da s. Michele Arcangelo, riecheggia i modi cortoneschi del Volterrano (BaldassarreFranceschini), mentre le figure allegoriche dei pennacchi riflettono una più nitida capacità disegnativa che richiama lo stile ...
Leggi Tutto
DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] nel suo tempo, sebbene venga riconosciuto, sempre dal Baldinucci, come il primo maestro del ben più famoso BaldassarreFranceschini detto il Volterrano.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie de' prof. del disegno... [1681-1728], III, Firenze ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] lo stile suo ch'era il non finire quasi mai perfettamente alcuna opera sua" (Baldinucci). Nei locali già di BaldassarreFranceschini detto il Volterrano aprì una scuola di pittura, a cui affiancò anche l'insegnamento della musica e della scultura ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , Pier Paolo Vergerio, Camillo Renato, Baldassarre Altieri, Pietro Martire Vermigli, mentre Antonio Comacchio, ibid., s. 3, I (1965), pp. 42, 328-336; A. Franceschini, Spigolature archivistiche, ibid., XIX (1975), pp. 173, 176; V. Ferrari. Contrada ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Oddo.
Il 17 maggio fu eletto pontefice dell'obbedienza pisana Baldassarre Cossa (Giovanni XXIII); l'intesa più volte rinnovata con l pp. 323, 358-360, 362 s., 391, 398, 509; G. Franceschini, I Montefeltro, Varese 1970, pp. 378-382, 388; M. Roncetti, ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] questa collaborazione furono le tombe monumentali di Baldassarre Coscia (1425-1427 circa, Battistero di Firenze opere mirabili nel tempio di S. Antonio di Padova, Padova 1895; P.Franceschini, L'oratorio di San Michele in Orto, Firenze 1896, pp. 81, ...
Leggi Tutto