GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] il nuovo marchese Federico II (Francesco era morto nel 1519), per il tramite del suo ambasciatore a Roma BaldassarreCastiglione, si assicurava da Leone X la promessa del bastone di capitano generale della Chiesa, altre pratiche venivano avviate ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] il re Ferdinando d'Aragona. Sposò in Mantova il 26 febbr. 1498 Polissena di Cristoforo Castiglione e di Luigia Gonzaga, divenendo così cognato di BaldassarreCastiglione, il quale gli indirizzò la prima delle sue Lettere familiari. Una sua figlia ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] Stanga Torelli.
Il G. apparteneva al ramo cosiddetto dei Nobili e fu primo cugino di BaldassarreCastiglione, poiché suo padre era fratello di Luigia Gonzaga, madre dell'autore del Cortegiano. Legato da grande affetto al suo più celebre parente, il G ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] spedizione, Clemente VII moltiplicò i tentativi per arrivare a un accordo tra i due sovrani: inviò nunzio a Carlo V BaldassarreCastiglione e a Francesco I l'arcivescovo di Brindisi, Aleandro e destinò il B. ad accompagnare quest'ultimo. Il B. doveva ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] papa in cambio di utili informazioni sul doppio gioco condotto dai Gonzaga negli anni precedenti. Incaricato insieme con BaldassarreCastiglione di seguire tutta la delicata vicenda, il G. inviava a Mantova già dal novembre 1519 dettagliate relazioni ...
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CASTIGLIONI, Pompeo
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque da Giannantonio e da Elisabetta Arconati nella seconda metà del sec. XV.
Sposò Susanna Carcano ed ebbe quattro figli, Gian Francesco, [...] Sforza in Milano e il C., che era al servizio del Lautrec, fu fatto prigionero. Riottenne la libertà per interessamento di BaldassarreCastiglione, ma dovette comunque subire la confisca dei beni. Morì nel 1527 o nel 1528.
Fonti e Bibl.: G. A. Prato ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] degli Arrabbiati negli ultimi mesi del 1528 finiva per coinvolgere anche il Castiglione. In particolare la condanna a morte comminata a Iacopo Alamanni, seguace di Baldassarre Carducci, compromesso per l'uccisione di un aderente del Capponi, gettava ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] Torino e il duca di Savoia invia a Mantova Baldassarre della Ravoira signore della Croce. Anche in questa occasione stesso C. gli faceva sospettare, Guglielmo incaricò Camillo Castiglione di recarsi dall'Ayamonte per chiedere aiuti onde provvedere ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] questi, Bartolomeo e Giovambattista Bellucci, Filippo Terzi, Baldassarre Lancia e Bendetto da Fortecorgnale.
Secondo il Promis nel marzo del 1553 alla presa di Monticchiello, a quella di Castiglione, di Rocca di Val d'Orcia e di Montalcino (libro III ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] da Faenza.
Il 12 maggio 1449, con rogito del notaio Baldassarre de' Negromonti, il C. stipulò un concordato con i fu sconfitto. Di qui, per la via di Grosseto, raggiunse Castiglione della Pescaia, dove era protetto da Alfonso re di Napoli. Durante ...
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