Guidubaldo da Montefeltro
Anna Falcioni
Nacque il 24 gennaio 1472 a Gubbio, ultimogenito e unico figlio maschio di Federico da Montefeltro e della sua seconda moglie Battista Sforza, che poco tempo [...] al bello, al giusto, all’armonioso ebbe la ventura di essere poeticamente rivissuta e immortalata nel Cortegiano di BaldassarreCastiglione. E ancora, da buon diplomatico qual era, G. ebbe un ruolo delicato sia nel ricomporre i contrasti tra ...
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MELLINI, Celso. –
Stefano Benedetti
Nacque a Roma nel 1500, secondo figlio maschio di Mario di Pietro e di Ginevra, figlia di Domenico di Andrea Cibo e di Bianchettina, sorella di papa Innocenzo VIII. [...] reo, commosse tanto li animi delli uditori […] e il papa istesso confessa essersi commosso mirabilmente» (lettera di BaldassarreCastiglione a Isabella d’Este del 16 giugno, in Gnoli, p. 54). Con questa appassionata Oratio in Christophorum Longolium ...
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SANGA, Giovan Battista
Marcello Simonetta
– Nacque il 15 luglio 1496 da Francesco da Chioggia, curiale di Paolo II.
Della sua giovinezza si sa solo che ricevette un’ottima educazione umanistica a Roma. [...] di Napoli (Lettere di principi..., 1581, II, cc. 43r-44v). Fra le varie missive di questo periodo, una a BaldassarreCastiglione del 22 febbraio 1525 (Biblioteca apostolica Vaticana, Capponiani, 239, cc. 23v-26r), due giorni prima della battaglia di ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] un Medici, la città si arricchì della presenza di grandi artisti: da Ludovico Ariosto a Pietro Bembo a BaldassarreCastiglione. Alla fine del Cinquecento, Sisto V avviò un nuovo piano di modernizzazione della città che prevedeva la razionalizzazione ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] del canto umanistico praticato nelle corti rinascimentali italiane, sulla base dei modelli teorizzati nel Cortegiano da BaldassarreCastiglione, e il nuovo stile della musica monodica del primo barocco. Nello scritto, indirizzato al conte d ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] papa in cambio di utili informazioni sul doppio gioco condotto dai Gonzaga negli anni precedenti. Incaricato insieme con BaldassarreCastiglione di seguire tutta la delicata vicenda, il G. inviava a Mantova già dal novembre 1519 dettagliate relazioni ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] appellata Alexis (nome pastorale di Fedra Inghirami), compresa in una raccolta del 1503 di Evangelista Maddaleni, amico di BaldassarreCastiglione (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 339). A c. iiv, ai versi 6-10 sono ricordati i poeti mantovani ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] ; lo scultore G. Chialli; il Cardinale Bembo; Federico da Montefeltro e Battista Sforza, da Piero della Francesca; BaldassarreCastiglione, da Raffaello; ritratto del principe Tommaso Corsini, da un disegno del Marionecci tratto dal busto in marmo di ...
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CASTIGLIONI, Pompeo
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque da Giannantonio e da Elisabetta Arconati nella seconda metà del sec. XV.
Sposò Susanna Carcano ed ebbe quattro figli, Gian Francesco, [...] Sforza in Milano e il C., che era al servizio del Lautrec, fu fatto prigionero. Riottenne la libertà per interessamento di BaldassarreCastiglione, ma dovette comunque subire la confisca dei beni. Morì nel 1527 o nel 1528.
Fonti e Bibl.: G. A. Prato ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] degli Arrabbiati negli ultimi mesi del 1528 finiva per coinvolgere anche il Castiglione. In particolare la condanna a morte comminata a Iacopo Alamanni, seguace di Baldassarre Carducci, compromesso per l'uccisione di un aderente del Capponi, gettava ...
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