Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico il Moro, poi del marchese Francesco Gonzaga, quindi (1504-13) dei duchi di Urbino. Al soggiorno urbinate risalgono l'egloga Tirsi (1506), l'allestimento della Calandria del Bibbiena (il C. ne scrisse ...
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Scrittore, nato a Treviso il 3 ottobre 1895. Durante la guerra mondiale fu ufficiale del genio; poi legionario con D'Annunzio a Fiume. È laureato in legge. Fece per qualche tempo il commerciante e il libraio. [...] lo sguardo che le contempla e le gode.
Il C. ha anche curato una scelta di Le più belle pagine di BaldassareCastiglione (Milano 1928), e scritto, in collaborazione con E. Canevari, una monografia su Il generale Salsa e le sue campagne coloniali (ivi ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] che avevano appunto caratterizzato il periodare boccacciano-bembiano, già peraltro semplificato dal Cortegiano di ➔ BaldassareCastiglione e da altri tentativi cinquecenteschi di approssimazione al «parlare naturale» (cfr. Bozzola 1999: 145 ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ormai la corte per il «cortegiano» concentrato di virtù vagheggiato, con lo sguardo rivolto all'indietro, da BaldassareCastiglione; ma sussiste, per fortuna, la pienezza umana del nobile veneto. E il «perfetto gentil'huomo venetiano» schizzato ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] madrigalisti veneziani dell’epoca, accordò una netta preferenza alle rime del Petrarca; ma non mancano versi di BaldassareCastiglione, Claudio Tolomei, Giovanni Muzzarelli, Fortunio Spira, oltre che suoi. Per quanto riguarda le scelte musicali, il ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Madama Reale; e, a stare ad un lungo elenco di "personaggi Castiglione benemeriti di casa Savoia" allegato ad una lettera del C. a quest - vi ebbero in qualche modo parte il conte Baldassare Masserati, il cardinale Maurizio di Savoia, l'arcivescovo ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] volta ad Urbino in occasione del carnevale, il 6 febbr. 1513; organizzatore dell'apparato teatrale e degli intermezzi BaldassarCastiglione, della scenografia Girolamo Genga, allievo di Raffaello. Il successo della messa in scena portò ad una fitta ...
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