Sociologa, politologa ed economista statunitense (Boston 1867 - Cambridge, Mass., 1961). Professore di politica economica e scienze sociali al Wellesley College dal 1896, si impegnò nella promozione di riforme sociali tese a migliorare le condizioni di vita degli immigrati. Pacifista convinta, durante la prima guerra mondiale fu tra le promotrici della Women's International League for Peace and Freedom ...
Leggi Tutto
Filantropo statunitense (Livingston Manor, New York, 1865 - Orlando 1955). Di religione metodista, fu presidente (1926-37) del comitato mondiale dell'YMCA (Young men's christian association) e del Consiglio [...] internazionale missionario (1921-42). Durante le due guerre mondiali si prodigò per migliorare le condizioni dei prigionieri di guerra. Nel 1946 ottenne, insieme a E. G. Balch, il premio Nobel per la pace. ...
Leggi Tutto
Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] filmici dei romanzi di B. si ritrovano nell'opera di Anthony Balch, un regista indipendente che, con Towers open fire (1963), tentò così complessa aveva scoraggiato diversi registi, tra cui Balch e persino Stanley Kubrick.
Fugaci, ma costanti, furono ...
Leggi Tutto
NOBEL
. I Premi Nobel (XXIV, p. 867; App. I, p. 899). - Nel 1938 il premio per la fisica fu attribuito a Enrico Fermi (Roma, Università); quello per la chimica a Richard Kuhn (Heidelberg) che declinò [...] per la letteratura allo scrittore tedesco, naturalizzato svizzero, Hermann Hesse, e quello per la pace fu diviso fra Emily Greene Balch (S. U.) e John R. Mott (S. U.).
I premî per il 1947 furono rispettivamente attribuiti: fisica, Sir Edward Victor ...
Leggi Tutto
Tra le numerose questioni, sorte praticamente nei rapporti fra gli stati, è ormai famosa nella storia del diritto internazionale quella conosciuta sotto il nome di questione dell'Alabama.
Il fatto principale [...] universelle et Revue Suisse, Losanna 1872, pp. 577-605; J. Lorimer, The obligations of neutrals, Edimburgo 1873; Th. W. Balch, The Alabama arbitration, Philadelphia 1900; N. Bonfils, Manuel de droit international publique, Parigi 1901, p. 534, n. 958 ...
Leggi Tutto
Häxan
Monica Dall'Asta
(Svezia 1922, La stregoneria attraverso i secoli, colorato, 112m a 20 fps); regia: Benjamin Christensen; produzione: Svensk Filmindustri; soggetto e sceneggiatura: Benjamin Christensen; [...] moderna di Häxan e per il suo recupero al consumo cinefilo hanno avuto William Burroughs e il suo collaboratore Anthony Balch, che nel 1967 ne curarono una riedizione ridotta a 76 minuti. Questa versione differisce dalla vecchia copia di circa un ...
Leggi Tutto
GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] con il movimento internazionale delle donne, come le americane Jane Addams (premio Nobel per la pace, 1931) e Emily Greene Balch (premio Nobel per la pace, 1946) e la femminista ungherese Rosika Schwimmer, che poi si trasferi negli Stati Uniti, fu ...
Leggi Tutto
La guerra e la pace
John R. Hale
A fianco del mito "ufficiale" di Venezia - quello della stabilità territoriale e politica, dell'armonia sociale, della maestria nel gioco del moto perpetuo costituzionale [...] Saitta, Dalla Res Publica Christiana agli Stati Uniti di Europa, Roma 1948, pp. 28 ss.
The New Cyneas, a cura di Thomas W. Balch, Philadelphia 1909, pp. 104 e 120-122.
Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di Eugenio Alberi, ser. I, I ...
Leggi Tutto
balco
s. m. [dal longob. balk «trave, palco di legname»; cfr. palco] (pl. -chi), ant. – Balcone: La concubina di Titone antico Già s’imbiancava al b. d’orïente (Dante); palco: la Belcolore, che era andata in b. (Boccaccio: qui, in partic.,...
palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente un ambiente qualsiasi, e serve...