Figlio (n. 1562 - m. 1612) di Guglielmo, salì al trono nel 1587. Sposò (1581) Margherita Farnese, che poi ripudiò per sterilità, unendosi a Eleonora de' Medici (1584). Con un'abile politica seppe conquistarsi [...] del duca di Savoia (1608), e come questo avviò trattative con i capi serbi per una impresa di liberazione cristiana nei Balcani (1610-12). Oltre a fare della sua corte la sede di splendide rappresentazioni teatrali, fece eseguire grandi opere d'arte ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ’occidente nel 476 la metà orientale continuò a esercitare il suo controllo su gran parte del Medio Oriente e dei Balcani, finché la riconquista dell’Italia da parte delle truppe dell’imperatore Giustiniano non riportò lo Stato romano sul suolo della ...
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Solimano il Magnifico
Silvia Moretti
Il sultano che portò al culmine la potenza dell’Impero ottomano
Il sultano Solimano I (in turco Sulaiman) fu a capo dell’Impero ottomano per quarantasei anni, dal [...] salito al trono nel 1520, Solimano ereditò dal padre Selim I un grande impero, che si estendeva dalle coste nordafricane ai Balcani, dall’Egitto alla Siria e al Mar Nero. Un impero efficiente con un esercito bene addestrato, nel quale si distingueva ...
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Uomo politico (Catania 1852 - Roma 1914); sindaco di Catania (1879), deputato dal 1882, appoggiò la politica di Crispi divenendo in seguito sottosegretario all'Agricoltura (1892) e ministro delle Poste [...] centrali (che garantiva anche l'acquisizione italiana della Libia), ma si oppose a una crescita dell'influenza austriaca nei Balcani e nell'Adriatico, ottenendo l'assenso di Vienna alla creazione di uno stato albanese indipendente. Anche con le ...
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no fly zone Area di interdizione al volo per aerei non autorizzati (acronimo NFZ). Il divieto può essere totale o limitato a velivoli militari e di solito è approvato da istituzioni internazionali (ONU, [...] tutto il periodo (dicembre 2015 - novembre 2016) del Giubileo straordinario indetto da papa Francesco. Nel 1993, durante la guerra nei Balcani, fu la NATO a sancire il divieto di volo sulla Bosnia-Erzegovina, durato sino alla resa di S. Milošević nel ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] alle parti sia pure indirettamente lese, e l'esigenza concreta di conservare a ogni costo la pace (cfr. Delle guerre balcaniche…, p. 18).
Trasferito a Budapest con patente di console generale (24 maggio 1909), operò nella capitale ungherese fino all ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] del Danubio. La carriera di Attila, iniziata nel 434, dura un ventennio; nel 448 annette al suo potentato un’ampia fetta dei Balcani, a sud del Danubio; dirige poi le sue mire verso la Gallia, da cui viene respinto nel 451 da Romani e Visigoti. L ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] spessore si aggira sui 25-30 km, aumentando fino a 35 km sotto la Puglia e a oltre 40 km verso la Penisola Balcanica. La litosfera ha spessori superiori a 70 km e raggiunge il valore massimo di 130 km nel settore settentrionale. I dati sismologici ...
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(turco Yeșilköy) Cittadina della Turchia, situata sul Mar di Marmara. È oggi parte del distretto di Bakirköy, suddivisione amministrativa della città di İstanbul.
Trattato di S. Imposto dalla Russia alla [...] territori a oriente del Mar Nero (Kars, Ardahan, Batum), la pace segnò il netto predominio della sua influenza nei Balcani. Di qui l’opposizione dell’Inghilterra e dell’Austria-Ungheria le quali, auspice Bismarck, provocarono nel giugno 1878 la ...
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(XIV, p. 314; App. IV, I, p. 722)
Il sistema difensivo europeo, che è restato per quarant'anni fermo alla contrapposizione dei due blocchi NATO-Patto di Varsavia, si è trovato nella necessità di adeguarsi [...] , e in assenza di qualsiasi garanzia rispetto alle forti tensioni politiche e militari dell'ex blocco sovietico e dei Balcani, con una situazione medio-orientale tutt'altro che stabilizzata, l'Europa si è trovata nel 1991 nella necessità di ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...