Giuseppe II d'Asburgo
Dino Carpanetto
Un riformatore sul trono imperiale
Figlio e successore di Maria Teresa d'Austria, è considerato uno dei protagonisti del periodo dell'assolutismo illuminato, espressione [...] comprendeva, oltre ai territori austriaci, la Boemia, l'Ungheria, i Paesi Bassi, il ducato di Milano e diverse aree dei Balcani. In accordo con il re di Prussia Federico II, partecipò alla prima spartizione della Polonia, un regno tanto ampio quanto ...
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Storico e retore greco (n. 378 circa - m. dopo il 323 a. C.). Discepolo di Isocrate, ebbe un'attività letteraria molto varia, sulla quale spiccano però i suoi interessi storiografici (Storie elleniche [...] Filippo, in cui T. sosteneva tra l'altro l'opportunità per Filippo di una politica di espansione verso i Balcani. Alle Elleniche di T. alcuni studiosi hanno anche attribuito il grosso frammento papiraceo comunemente chiamato Elleniche di Ossirinco. ...
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Uomo di stato polacco (Varsavia 1770 - Montfermeil, Francia, 1861); figlio di Adam e Izabela Fleming; dopo le spartizioni della Polonia si propose di sollevarne le condizioni attraverso un miglioramento [...] appoggiare tutti i movimenti nazionali contro l'Austria, ma anche a mescolarsi a tutti i tentativi insurrezionali (Egitto, Belgio, Caucaso, Balcani) e soprattutto, nel 1848-49, a quello ungherese. Oltre che per la sua attività di uomo di stato, il Cz ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] ella aveva portato in dote al marito e che avrebbero costituito una via di accesso assai favorevole, attraverso i Balcani, verso Oriente. Il progetto ambizioso del re angioino era stato tuttavia seriamente compromesso da un accordo intervenuto tra ...
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ABRO, Raffaele
Giulio Cervani
Nato di famiglia agiata a Trieste nel 1836, crebbe nell'ambiente patriottico che faceva capo al gruppo della "Favilla". Nel 1860 si trasferì in Piemonte vivendo in stretto [...] Luciani, in Pagine Istriane, s. 3, I (1950), p. 218; G. Stefani, Cavour e la Venezia Giulia. Contributo alla storia del problema adriatico durante il Risorgimento, Firenze 1955, pp. 173-176; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, pp. 236, 239. ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] quindi contro Venezia (1356-58), assicurandosi il possesso della Dalmazia, confermatogli anche dalla pace di Torino del 1381. Nei Balcani, poco proficue furono le sue spedizioni in Valacchia e in Moldavia, mentre gli aiuti dati allo zio Casimiro, re ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] sembrò essere per il C. e la diplomazia italiana la prefigurazione di un blocco di Stati neutrali dell'area danubiano-balcanica, alla testa del quale l'Italia avrebbe dovuto porsi. Spinte e sollecitazioni in tal senso erano venute tanto dalle potenze ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] Venier presso il re d'Ungheria, da parte del quale la Repubblica necessitava di un ulteriore sforzo contro i Turchi nei Balcani; non si fermò a lungo sulle rive del Danubio, ché gli fu ingiunto di recarsi direttamente a Costantinopoli, nel tentativo ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] giugno del 1901, nell'agosto seguente fu promosso segretario di legazione di seconda classe. La sua esperienza diplomatica continuò nei Balcani, ad Atene, dove fu destinato nel 1904 alle dipendenze di R. Bollati. Nel luglio del 1905, fu chiamato a ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] una costituzione. Inviato in Nord Africa per combattere l’invasione italiana della Libia (1911), partecipò poi alla guerra dei Balcani e, dopo l’entrata dell’impero ottomano nella Prima guerra mondiale, alla battaglia di Gallipoli (1915), dove si ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...