AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] d'ambasciata e lo ebbe così a collaboratore dal 1886 al 1894. La carriera dell'A. proseguì poi nell'ambito della penisola balcanica: fu ministro plenipotenziario a Belgrado nel 1894 e ad Atene nel 1896. Infine, dopo una parentesi in Svizzera nel 1902 ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] si limitò semplicemente a indicare le notizie alle quali dare maggiore risalto. L’intervento dei tedeschi nei Balcani e in Nordafrica migliorò la situazione militare, fornendogli materiali retorici per promuovere molteplici edizioni di pamphlets che ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] a Pirzio Biroli, che gestì in Montenegro un regime di direct rule, inedito per le occupazioni fasciste nei Balcani. Nella terza settimana di agosto la crisi montenegrina fu sostanzialmente risolta al prezzo di una repressione durissima che incluse ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] politiche a suffragio universale, fu inviato dal direttore dell'Avanti!, B. Mussolini, a seguire il conflitto in corso nella penisola balcanica.
Nel maggio 1918, in seguito all'arresto del direttore, G.M. Serrati, toccò al G. assumere la guida dell ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] alla pace tra Francesco I e Carlo V e di unire le forze cristiane contro il pericolo turco, che premeva minaccioso nei Balcani e nel Mediterraneo. A. si mostrò deciso ad affrontare prima di tutto i problemi della Curia e della riforma del clero.
Già ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] apostolica per concludere con la teoria dei due poteri.
La politica di G. nei confronti delle Chiese dei Balcani occidentali (Dalmazia, vicariato di Tessalonica) sottoposte alla giurisdizione della Sede apostolica, è espressione del suo impegno nel ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] la politica coloniale fu vanamente ricercata un'intesa con l'Inghilterra. Anche i rapporti tra l'Italia e i Balcani restavano, ad oltre un anno dal trattato di Rapallo, inchiodati alla questione di Fiume. Di fronte al progressivo raffreddamento ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] obiettivo, il G., nella scia di Grandi, si adoperò per tranquillizzare Parigi circa le ambizioni italiane nei Balcani perseguendo una politica di distensione con la Iugoslavia, e proponendo alla Francia un coordinamento delle rispettive posizioni nei ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] di Costantinopoli l'Europa sembrava assistere senza reagire alla progressiva espansione degli Ottomani nell'Egeo e nei Balcani, dove il solo Scanderbeg (Giorgio Castriota) sapeva opporre una eroica ma insufficiente resistenza; il Senato, però, era ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] in Siria, Alessandria d’Egitto, Famagosta di Cipro, Rodi, Candia di Creta, la Sicilia, Chiarenza in Grecia, Stiva nei Balcani, Negroponte, la Sardegna, Maiorca, Tunisi, Tripoli e Gerba in Barberia, poi Venezia, il Friuli, Ancona, la Puglia, Salerno ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...