COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] suoi scritti primizzati, in Patria e colonie, III (1914), pp. 359-362; Onoranze al marchese A. C., Catania 1902; A. Tamborra, La crisi balcanica del 1885-1886 e l'Italia, in Rass. stor. del Risorg., LV (1968), pp. 387-396; F. Gualdoni, A. C. ideò un ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] capi militari italiani e tedeschi, l'A. si limitò a richiedere inutilmente il rientro delle divisioni italiane dai Balcani e il trasferimento nel sud delle truppe tedesche, che da alcuni giorni si andavano dislocando nell'Italia settentrionale cnn ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] soprattutto il Robilant, del quale il C. era "amicissimo" e "confidente"; C. Giglio, Il secondo gabinetto Depretis e la crisi balcanica (dicembre 1877-marzo 1878), in Riv. stor. ital., LXVII (1955), pp. 182-212; G. Talamo, Il mancato intervento ital ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] l'U.R.S.S. per puntare sull'accordo con la Romania sul quale si doveva fondare un'estensione della presenza italiana nei Balcani, il C. divenne il candidato ideale per l'ambasciata di Mosca.
Nominato nel febbraio 1927, presentò le credenziali il 16 ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] dalla guerra, oltre all'indipendenza delle province irredente, un'affermazione di prestigio e la premessa per l'espansione nei Balcani.
Il 1916, a parte la dolorosa perdita della "Leonardo da Vinci" dovuta, per altro, al tradimento, vide una maggiore ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] pagamento. Era, questo, un effetto dell'esaurimento delle risorse finanziarie della Repubblica, impegnata su due fronti, in Italia e nei Balcani.
Quel che successe poi non è noto, ma possiamo arguirlo da un documento del 28 giugno 1447 col quale il ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] il servizio segreto italiano negli ambienti militari e politici di tutto il mondo fu condotta a termine durante la campagna dei Balcani. Il 12 apr. 1941 l'A. inviò a due comandi di divisione iugoslavi dei telex cifrati a firma del generale Simovic ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] n. 44;G. Biasuz, P.F.C. studente ginnasiale, in Arch. stor. di Belluno, XXVIII (1957), pp. 49-53; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino, 1958, pp. 115, 134;P. Pieri, Storia militare del Risorg., Torino 1962, pp. 390-97; Diz. d. Risorg. naz., II, pp ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] nazionale e non a fondo democratico-sociale come quello spagnolo. Malgrado ciò insieme col C. giunsero nei Balcani parecchi internazionalisti: il fratello Arturo, Alceste Faggioli, Giuseppe Barbanti Brodano che su questa esperienza scrisse un libro ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] in essa una saggia linea di condotta che avrebbe permesso di tutelare gli interessi italiani in Asia Minore e nei Balcani, evitando inutili massacri. Dopo l'entrata in guerra dell'Italia rimase in sede fino all'agosto 1915 (la dichiarazione di ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...