LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] al L. e poi ribadito a Prinetti nei colloqui di Venezia del marzo 1902, non intese prendere impegni per i Balcani, anche se riconobbe che l'Italia aveva interesse che non vi fossero modificazioni che riguardassero Costantinopoli, i Dardanelli e l ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] , XL-XLII, Carteggio 1926-1937, Roma 1979, ad ind.; H.J. Burgwyn, Il revisionismo fascista. Sfida di Mussolini alle grandi potenze nei Balcani e sul Danubio 1925-1933, Milano 1979, pp. 134-136, 156 s.; G. Manzoni, "I Manzoni", Lugo 1985, p. 29; Il ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] e soffrire" (La volontà d'agire, in La Stampa, 21 ag. 1911). Sempre nel 1912, con una serie di corrispondenze dai Balcani, richiamò l'attenzione sull'importanza che anche questa zona rivestiva, a suo parere, per l'Italia e sollecitò un intervento a ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] fino all'estate del 1320. Nel frattempo però erano accaduti fatti che rendevano più difficile la realizzazione dei suoi piani nei Balcani e minacciavano l'unità della casa d'Angiò.
Dopo la morte di Luigi di Borgogna (2 ag. 1316), il duca Ottone ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] . aveva legato la propria politica alla buona intesa di Rapallo. L'imbocco della politica di espansione in Albania e nei Balcani avrà l'effetto di acuire la tensione italo-francese in quello scacchiere e l'antagonismo al livello europeo generale.
Con ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] duca Roberto si elevò ulteriormente ed ebbe evidentemente modo di consolidarsi se, al tempo della seconda grande spedizione nei Balcani, diretta verso Cefalonia e tesa alla riconquista di Corfù, ricaduta in mani bizantine, G. si trovava tra i pochi ...
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BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] capo di Stato Maggiore della VII armata, e poi di comandante della divisione "Sassari" nelle operazioni del maggio 1942 nei Balcani.
Destinato in Tunisia, fu promosso generale di corpo d'armata (2febbr. 1943) al comando del XXI corpo d'armata; fatto ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Kalojan, che desiderava essere innalzato di rango e incoronato. Ma la legazione del cardinale Leone di S. Croce nei Balcani dalla primavera 1204 era nata sotto auspici sfavorevoli. Pur riuscendo a scongiurare la guerra imminente fra Kalojan ed Enrico ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] , nella circostanza alleato dei collegati cristiani; senonché il L. non fece a tempo a bloccare le truppe ottomane. Intanto nei Balcani l'offensiva ungherese tardava, per cui il 9 settembre il Senato comunicava al L. di astenersi da atti bellicosi e ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] agli Asburgo puntando sull'"inorientamento" austriaco: soltanto i "compensi" non si cercavano più nella valle danubiana e nei Balcani, ma in Asia Minore. L'accordo italo-austriaco, inoltre, non doveva essere un fatto contingente, destinato ad ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...