Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] il disegno di unire gli Slavi del sud sotto l'autorità di Belgrado e riuscì, grazie a due vittoriose guerre nei Balcani (1913), ad assicurare alla Serbia grandi vantaggi territoriali. Dopo lo scoppio del primo conflitto mondiale e l'occupazione del ...
Leggi Tutto
(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] del 382, conclusa fra l’imperatore Teodosio I e Fritigerno, capo dei Goti, consentì a questi di stanziarsi nel N dei Balcani. Quella del 1739, conclusa tra Russa e Turchia, pose fine alla guerra dell’Austria e della Russia (alleate sin dal 1726 ...
Leggi Tutto
Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] conflitto mondiale; talaltra sono molto più limitati, come nel caso delle guerre arabo-israeliane o di quelle della NATO nei Balcani. Altre volte ancora, la stessa idea di vittoria militare è priva di senso, come nel caso della guerra fredda, in ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] durante la guerra di secessione polacca (1733-38), Ignazio e Federico Pellegrini combatterono tra l’Italia e i Balcani nelle file dell’esercito austriaco, e fu in questi anni che Ignazio iniziò lo studio delle fortificazioni militari. Successivamente ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] Annales carolingi Limes Sorabicus. Nei secoli VI e VII si registrano migrazioni slave verso i Balcani. Dall’Europa centro-orientale verso la Penisola Balcanica si spostavano i Serbi e i Charvati formando allora la Serbia meridionale e la Croazia ...
Leggi Tutto
(bulg. Černo More; romeno Marea Neagră; russo Černoe More; turco Karadeniz) Mare interno, propaggine del Mar Mediterraneo tra le coste orientali della penisola balcanica a O, quelle russe e caucasiche [...] di Costantinopoli sotto i Turchi (1453). Dal 18° sec. la Russia, alleatasi con l’Austria (1726) che avanzava nei Balcani occidentali, vi esercitò una forte pressione politico-militare. La questione del Mar N. venne così a collegarsi alla cosiddetta ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
*
Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] immigratorio si valse dell'apporto totalitario delle comunità ebraiche di alcuni paesi dell'Europa centrale e dei Balcani (Germania, Polonia, Bulgaria, Iugoslavia), dell'Africa settentrionale (Libia) e del vicino Oriente (‛Irāq, Yemen). In tal modo ...
Leggi Tutto
Iugoslavia
Lucia Betti
(XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125, III, i, p. 936; IV, ii, p. 275, V, iii, p. 79)
Geografia umana ed economica
La Repubblica Federale di I. è lo Stato residuo della [...] l'eventualità di organizzare un referendum per l'indipendenza. Il 1999 sembrava chiudersi per la I. e l'intera regione balcanica all'insegna dell'incertezza e dell'instabilità.
bibliografia
M. Glenny, The rebirth of history: Eastern Europe in the age ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . La tensione tra ortodossi e monofisiti era riesplosa con violenza e si era riaccesa l'opposizione dei primi: nei Balcani era scoppiata una rivolta, anche con motivazioni di natura religiosa, capeggiata dal conte Vitaliano. Alla testa di un esercito ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] I, senza, però, esserne degnato di una risposta. Risbucò, quindi, in Valacchia e in Polonia. Camaleontico, già fintosi nei Balcani monaco ortodosso, s'infiltrò, questa volta camuffato da sipahi, tra le truppe di Iskender pascià; con queste per un po ...
Leggi Tutto
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...