CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] Italia e la rivol. ungherese 1848-1849, Budapest 1948, pp. 77, 84-87, 99, 108, 128, 150, 159;A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, pp. 89, 100-109, 358, 361; G. Pierazzi, Studi sui rapporti italo-jugoslavi (1848-49), in Arch. stor. ital., LXX ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] romani, si ribellarono, sconfissero le forze romane a Marcianopoli (377), e, saccheggiando e incendiando, superarono i Balcani fino a minacciare Costantinopoli. L’imperatore Valente li affrontò presso Adrianopoli (378), morendo in battaglia.
La ...
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Membro di formazioni irregolari armate che agiscono su un territorio occupato dal nemico esercitando azioni di disturbo e di guerriglia.
Guerra p. Azione di guerra che si svolge di consueto su un territorio [...] contro i Giapponesi dopo il 1931 e nel corso della Seconda guerra mondiale (dalla Polonia alla Russia, dalla Francia ai Balcani, e in ultimo all’Italia), la resistenza contro gli occupanti assunse forme di guerriglia partigiana. In Europa, durante la ...
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Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] ; Aleksander (1773-1812), descrisse nell'opera Podróże w krajach słowiańskich ("Viaggi nei paesi slavi", 1811) una sua visita nei Balcani; Leon (1803-1878), prese parte all'insurrezione del 1830-31; fu poi (1861-75) maresciallo provinciale di Galizia ...
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Svezia
Anna Bordoni
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. Al censimento del 1990 la popolazione residente era di 8.587.353 ab., saliti [...] e alle politiche familiari causando un netto calo demografico. L'immigrazione proviene soprattutto dall'Europa dell'Est, dai Balcani e dal Medio Oriente: in particolare, è forte la presenza della componente iraniana. Nel 2004 la popolazione urbana ...
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MARKOS (cognome Vafiadis, pseud. Markópoulos)
Capo del movimento comunista greco, nato nel 1906 a Theodosia (Asia Minore). Da ragazzo fece diversi mestieri: muratore, pittore, incisore, sacrestano, commesso. [...] del 1947, a seguito dell'incontro avuto col deputato inglese George Thomas. La commissione d'inchiesta delle N. U. per i Balcani cercò nel marzo del 1947 di mettersi a contatto con lui, ma egli non si presentò all'appuntamento, stabilito a mezzo ...
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PIACENTINI, Settimio
Alberto Baldini
Generale, nato a Rieti il 6 gennaio 1859, morto a S. Paolo di Stimigliano il 2 novembre 1921. Sottotenente del genio nel 1878, frequentò poi la scuola di guerra [...] comando del P. l'armata sostenne anche la violenta battaglia del Kuk e del Vodice. Il P. ebbe quindi il comando superiore delle forze italiane nei Balcani (27 ottobre 1918-10 aprile 1919) e dimostrò le sue doti organizzative nella difesa di Valona. ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] piemontese Vittorio Amedeo Sallier de la Tour, e nell'ambito dell'attività di propaganda antifrancese che questi andava svolgendo nei Balcani, il B. ebbe parte nel piano diretto a suscitare in questa regione un moto militare contro i Francesi.
Il ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] D. non si limitò al suolo italiano e alla lotta contro i Longobardi. Lo scacchiere più minacciato per l'Impero era infatti quello balcanico, dove Avari e Slavi erano ormai dilagati a sud del Danubio. Non ci stupiamo quindi di trovare nel 586 anche D ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] Pusteria, con il quale partì per il fronte albanese. Fino al novembre 1941 prese parte alle operazioni belliche nei Balcani. Tra gennaio e giugno 1942 fu a Berlino, presso la delegazione del Commissariato alle Migrazioni, che aveva il compito ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...