Bosnia ed Erzegovina
Riccardo Morri
Stefano De Luca
Terra di frontiera
La Repubblica di Bosnia ed Erzegovina è un simbolo del mosaico di popolazioni e religioni che da secoli convivono, spesso scontrandosi [...] violentemente, nei Balcani. Dal 1995, alla fine della guerra civile seguita alla dissoluzione della Iugoslavia, la comunità internazionale è impegnata a far vivere pacificamente insieme Bosniaci, Serbi e Croati, garantendo la libertà religiosa a ...
Leggi Tutto
(gr. Ροδόπη; bulg. Rodopi; turco Rodop Daèlar) Rilievo montuoso della regione balcanica, delimitato dal bacino della Mariza, dall’Egeo settentrionale, dal corso del fiume Mesta e dal gruppo del Rila, che [...] frazionamento orografico, costituisce una zona d’isolamento e ha notevole influenza sulle condizioni climatiche della regione balcanica, limitando i benefici influssi mediterranei. Il sistema del R. appartiene alla Bulgaria, salvo una parte del ...
Leggi Tutto
(rom. Porțile de Fier; serbocr. Derdap; ted. Eisernes Tor) Stretto passaggio, lungo circa 3 km e largo 160 m, al confine serbo-romeno, tra Orșova e Turnu Severin, dove il Danubio si apre la strada tra [...] i Carpazi e i Balcani. Nel 1896 per consentire la navigazione è stato costruito un canale artificiale. Importanti lavori per l’utilizzazione delle acque del Danubio sono stati realizzati con la costruzione di due centrali idroelettriche. ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] mutamenti avvenuti nello scenario internazionale con lo smembramento dell'Unione Sovietica e della Iugoslavia e col nuovo assetto istituzionale dei Balcani e del Vicino e Medio Oriente hanno avuto effetto diretto sulla T., che si è vista d'un balzo ...
Leggi Tutto
(romeno Basarabia) Regione dell’Europa centro-orientale (44.300 km2), posta tra il Prut, il Danubio, il Mar Nero, il Dnestr; politicamente è ora ripartita tra l’Ucraina (la parte più meridionale) e la [...] nera e da löss, favorevoli alla coltura dei cereali e al pascolo.
Zona di accesso alle bocche del Danubio e ai Balcani, la B., dopo la crisi delle invasioni barbariche e dei vari insediamenti di Goti, Unni, Avari, Bulgari, Bessi, Ugri, Peceneghi (sec ...
Leggi Tutto
Nel 2001 la Croazia ha siglato l’Accordo di stabilizzazione e associazione con l’Unione Europea – che è entrato in vigore nel 2005 – e nel 2003 ha fatto richiesta formale di adesione all’organizzazione. [...] Allo stesso tempo, nel 2004 la Slovenia è diventato il primo paese dei Balcani ad entrare nell’Eu. I rapporti tra Croazia e Slovenia sono stati particolarmente tesi dalla fine della guerra nella ex Iugoslavia, soprattutto a causa delle rivendicazioni ...
Leggi Tutto
(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] . divenne un centro importante del commercio raguseo. Per la sua posizione strategica e commerciale sulle grandi vie balcaniche, venne scelta come capitale del nuovo principato di Bulgaria (1879).
Sviluppatasi intorno a un primitivo nucleo musulmano ...
Leggi Tutto
Belgrado
Margherita Zizi
Antica e tormentata città della Serbia
Capitale storica della Iugoslavia nel 20° secolo, Belgrado dal 2003 è la capitale di Serbia e Montenegro. Situata nella penisola balcanica, [...] Serbia. Per la sua posizione strategica è stata coinvolta nelle innumerevoli guerre che hanno segnato la travagliata storia dei Balcani
Una città che vuole vivere
Belgrado sorge su un'altura in una regione ricca di giacimenti minerari, nel punto ...
Leggi Tutto
Termine tedesco («Europa di Mezzo» o «Centro-Europa») usato per evocare l’ambiente e la tradizione culturale dell’Impero asburgico al suo tramonto.
Impreciso sotto il profilo geografico (dai Mari del Nord [...] ), nell’Ottocento ebbe fortuna in geopolitica, da una parte a sostegno pretestuosamente scientifico dell’espansionismo tedesco sui Balcani e della sua proiezione imperialistica verso il Medio Oriente, e dall’altra, secondo una dimensione federale, in ...
Leggi Tutto
Danubio
Katia Di Tommaso
Il fiume che bagna ben nove paesi d'Europa
Con un percorso che tocca nove Stati e quattro capitali, il Danubio è da sempre un fiume importantissimo, anche perché per lunghi [...] , e perché è quasi tutto navigabile. Come nei secoli passati è stato utilizzato infinite volte per viaggiare tra Europa centrale e Balcani, il Danubio può tornare a essere una delle grandi 'vie' dell'Europa futura
Il fiume di mezza Europa
Con i suoi ...
Leggi Tutto
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...