GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] sopravvenne però (circa un mese dopo, il 17 giugno) la morte del re di Polonia, che di fatto ridusse l'offensiva balcanica a qualche scorreria affidata al "conte Josa" (Joseph Som, conte di Temes), più pronto a infierire su popolazioni inermi che ad ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] del Senato: procurare licenze d'esportazione di frumento dal Regno, ora che i normali approvvigionamenti dalla Russia meridionale e dai Balcani erano interrotti a causa della guerra con la Porta, e assicurare le buone relazioni col re di Napoli, il ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] ma anche il pontefice, il veneziano Paolo II, sentiva profondamente il problema della liberazione dei cristiani greci e dei Balcani dal giogo turco, non risparmiando energie per muovere alla crociata i principi cristiani; al suo fianco, infaticabile ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] economiche. Mentre infatti il mondo tedesco ha altre vie commerciali, verso i porti del Nord e sui fiumi, e attraverso i Balcani si collega a Salonicco, l'emporio triestino - isolato rispetto a tali direttrici e posposto agli altri sbocchi ha un'alta ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] comizio di Italia irredenta a Napoli, in cui accusò O. von Bismarck di avere, attraverso il sostegno alla politica balcanica dell'Austria, rafforzato le sue mire espansionistiche sull'Adriatico a danno dell'Italia. Nel suo scritto Pro patria, apparso ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] delle discussioni sulla costituzione, in collaborazione con l'Austria, di una nuova società per la costruzione di ferrovie nei Balcani. Il D. si occupò poi di quei negoziati, che si trascinarono però senza risultati fino all'attentato di Sarajevo ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] austro-russo-turco che, pressoché contemporaneamente, si svolgeva nei Balcani, per tre anni l'E. dedicò la sua attenzione e alle informazioni sull'andamento delle operazioni militari, sia nei Balcani sia in Asia, dove i Persiani si facevano sempre ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] assai vivamente sentito di esaltazione religiosa e politica. Erano quegli gli anni della suprema espansione ottomana nei Balcani e del decisivo violento contrattacco iniziato dalla cristianità sotto le mura di Vienna e proseguito poi nelle pianure ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] durante la guerra di secessione polacca (1733-38), Ignazio e Federico Pellegrini combatterono tra l’Italia e i Balcani nelle file dell’esercito austriaco, e fu in questi anni che Ignazio iniziò lo studio delle fortificazioni militari. Successivamente ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] I, senza, però, esserne degnato di una risposta. Risbucò, quindi, in Valacchia e in Polonia. Camaleontico, già fintosi nei Balcani monaco ortodosso, s'infiltrò, questa volta camuffato da sipahi, tra le truppe di Iskender pascià; con queste per un po ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...