IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] comizio di Italia irredenta a Napoli, in cui accusò O. von Bismarck di avere, attraverso il sostegno alla politica balcanica dell'Austria, rafforzato le sue mire espansionistiche sull'Adriatico a danno dell'Italia. Nel suo scritto Pro patria, apparso ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] delle discussioni sulla costituzione, in collaborazione con l'Austria, di una nuova società per la costruzione di ferrovie nei Balcani. Il D. si occupò poi di quei negoziati, che si trascinarono però senza risultati fino all'attentato di Sarajevo ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] austro-russo-turco che, pressoché contemporaneamente, si svolgeva nei Balcani, per tre anni l'E. dedicò la sua attenzione e alle informazioni sull'andamento delle operazioni militari, sia nei Balcani sia in Asia, dove i Persiani si facevano sempre ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] assai vivamente sentito di esaltazione religiosa e politica. Erano quegli gli anni della suprema espansione ottomana nei Balcani e del decisivo violento contrattacco iniziato dalla cristianità sotto le mura di Vienna e proseguito poi nelle pianure ...
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Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] il disegno di unire gli Slavi del sud sotto l'autorità di Belgrado e riuscì, grazie a due vittoriose guerre nei Balcani (1913), ad assicurare alla Serbia grandi vantaggi territoriali. Dopo lo scoppio del primo conflitto mondiale e l'occupazione del ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] durante la guerra di secessione polacca (1733-38), Ignazio e Federico Pellegrini combatterono tra l’Italia e i Balcani nelle file dell’esercito austriaco, e fu in questi anni che Ignazio iniziò lo studio delle fortificazioni militari. Successivamente ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . La tensione tra ortodossi e monofisiti era riesplosa con violenza e si era riaccesa l'opposizione dei primi: nei Balcani era scoppiata una rivolta, anche con motivazioni di natura religiosa, capeggiata dal conte Vitaliano. Alla testa di un esercito ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] I, senza, però, esserne degnato di una risposta. Risbucò, quindi, in Valacchia e in Polonia. Camaleontico, già fintosi nei Balcani monaco ortodosso, s'infiltrò, questa volta camuffato da sipahi, tra le truppe di Iskender pascià; con queste per un po ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] Corsica e la Sardegna, alla ricerca delle risorse necessarie per attuare il velleitario progetto, si imbarcò per Costantinopoli. Viaggiò nei Balcani e, dopo aver fatto tappa a Genova, ripartì nell'ottobre 1764 alla volta della Spagna e del Nordafrica ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] . Per il Mezzogiorno, la sconfitta dell'Austria-Ungheria avrebbe significato inoltre la conquista di nuovi mercati nei Balcani che avrebbero vivificato il Mezzogiorno d'Europa e quello italiano insieme.
Analoghe motivazioni facevano parte di un ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...