CHAUFFOURIER, Gustave Emile
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Parigi il 18 sett. 1845 da Joseph e da Costance Damion. Nulla sappiamo della sua formazione, se non che piuttosto precoce dovette essere [...] , vecchi e nuovi, della Roma umbertina.
Nel 1883 compiva in compagnia della moglie un lungo viaggio in Austria e nei Balcani, desiderando effettuare un reportage fotografico, secondo la moda e lo spirito del tempo, sugli usi e i costumi folcloristici ...
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SORANZO, Lazzaro
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia tra il 1555 e il 1560, figlio naturale del patrizio veneziano Benedetto di Francesco (1522-1571); la madre, una «madonna Corona» ricordata nelle ultime [...] . Tomic, Građa za istoriju pokreta na Balkanu protiv Turaka Krajem XVI i jocetkom XVII veca (Materiali per la storia del movimento nei Balcani contro i turchi alla fine del secolo XVI e all’inizio del secolo XVII), I, Beograd 1933, pp. 310, 323 s.; C ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Kalojan, che desiderava essere innalzato di rango e incoronato. Ma la legazione del cardinale Leone di S. Croce nei Balcani dalla primavera 1204 era nata sotto auspici sfavorevoli. Pur riuscendo a scongiurare la guerra imminente fra Kalojan ed Enrico ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] , nella circostanza alleato dei collegati cristiani; senonché il L. non fece a tempo a bloccare le truppe ottomane. Intanto nei Balcani l'offensiva ungherese tardava, per cui il 9 settembre il Senato comunicava al L. di astenersi da atti bellicosi e ...
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TINO, Adolfo
Giorgio La Malfa
– Nacque ad Avellino il 23 luglio 1900, ottavo di tredici figli, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Il padre, Alfonso, fu insegnante di scuola: di orientamenti [...] una linea di assoluto sostegno a Mussolini, fu costretto a lasciarlo. Risalgono all’aprile-maggio del 1925 alcune importanti corrispondenze dai Balcani che furono fra i suoi ultimi scritti per il Giornale d’Italia.
Fra il 1924 e il 1925, insieme a un ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] medico, l'H. fu nominato consulente stomatologo e caporeparto del Centro stomatologico della 2ª armata di stanza nei Balcani (Direttive e indirizzo terapeutico per gli stomatolesi presso il Centro stomatologico della 2ª armata, in Le Forze sanitarie ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] agli Asburgo puntando sull'"inorientamento" austriaco: soltanto i "compensi" non si cercavano più nella valle danubiana e nei Balcani, ma in Asia Minore. L'accordo italo-austriaco, inoltre, non doveva essere un fatto contingente, destinato ad ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] sopravvenne però (circa un mese dopo, il 17 giugno) la morte del re di Polonia, che di fatto ridusse l'offensiva balcanica a qualche scorreria affidata al "conte Josa" (Joseph Som, conte di Temes), più pronto a infierire su popolazioni inermi che ad ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] , alla tutela della navigazione mercantile, alla caccia al fantasmatico «galeon savoiardo» che, intenzionato a suscitare nei Balcani la rivolta antiturca vagheggiata dal duca Carlo di Nevers, nell’agosto del 1611 va «volteggiando» imprendibile con ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] del Senato: procurare licenze d'esportazione di frumento dal Regno, ora che i normali approvvigionamenti dalla Russia meridionale e dai Balcani erano interrotti a causa della guerra con la Porta, e assicurare le buone relazioni col re di Napoli, il ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...