FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] e, dall'altro, basava le sue politiche nell'"imperialismo industriale italiano" (Webster, 1974), cioè la mira espansionista nei Balcani con il supporto di una politica estera italiana attiva nelle due facce di irredentismo e di lotta per il controllo ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] lì a poco partì alla volta del Bosforo portando con sé il segretario Marcantonio Donini, attraverso la via dei Balcani: in Bosnia, infatti, avrebbe dovuto cercare di ottenere dal sangiacco di Clissa la restituzione di alcuni villaggi del territorio ...
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SICHELGAITA
Arianna Bonnini
– Figlia del principe longobardo di Salerno Guaimario IV e di Gemma (sposatisi nel 1032), si unì in matrimonio, verosimilmente nel 1058, a Melfi, con il normanno Roberto [...] in Oriente, nelle sue varie spedizioni contro l’Impero bizantino. La si trova a Otranto, al momento dell’imbarco per i Balcani, nell’estate del 1081, accanto al figlio Ruggero, designato erede del padre, mentre a Boemondo, il figlio di Alberada, fu ...
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VENIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco, figlio unico di Giovanni, e di Lucietta Nani di Federico, nacque a Venezia il 15 aprile 1650.
Iniziò la carriera politica [...] , l’alleanza con Vienna a causa della comune guerra contro i turchi, che avrebbe visto le imprese del principe Eugenio nei Balcani e di Francesco Morosini nella Morea, non era gradita ai ministri francesi, risultando «sì opposti li loro riguardi ed ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] suoi scritti primizzati, in Patria e colonie, III (1914), pp. 359-362; Onoranze al marchese A. C., Catania 1902; A. Tamborra, La crisi balcanica del 1885-1886 e l'Italia, in Rass. stor. del Risorg., LV (1968), pp. 387-396; F. Gualdoni, A. C. ideò un ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] degli Esteri e si occupava di «emigrazione, politica estera e coloniale». Il direttore era l’ex corrispondente nei Balcani, Rodolfo Foà. Nella cause célébre che seguì Preziosi fu però pienamente assolto (dicembre 1912).
Prete dagli atteggiamenti ben ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] di viaggio (da Parigi, 1926-27; da Londra, 1931; dal Nord d'Europa, 1931; dall'Africa, 1931-32; dall'Austria e dai Balcani, 1935-36; dalla Spagna, ecc.). Ché quella del giramondo fu un'altra delle vocazioni del B., per la sua curiosità del vedere, e ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] giovani bulgari, il figlio del re e quello di un chierico, che vi dovevano imparare il latino.
Dopo il suo ritorno dai Balcani il B. riprese la sua attività di Curia. Nella primavera del 1205 fu inviato come legato ad Assisi, riconquistata poco prima ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] re di Ungheria Mattia Corvino, nel quale i Veneziani vedevano un potenziale alleato contro i Turchi che stavano avanzando nei Balcani, avvicinandosi alle coste dalmate.
Zane fu quindi condotto a Venezia dove confessò e venne condannato al bando per ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] capi militari italiani e tedeschi, l'A. si limitò a richiedere inutilmente il rientro delle divisioni italiane dai Balcani e il trasferimento nel sud delle truppe tedesche, che da alcuni giorni si andavano dislocando nell'Italia settentrionale cnn ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...