Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] . Diverso è il caso delle date finali, che differiscono considerevolmente da regione a regione: circa 6000 a.C. per la Penisola Balcanica e per la Grotta di Franchthi; 5500 a.C. per Odmut, Lepenski Vir e Vlasac nella Repubblica Federale di Iugoslavia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] , dove è necessario entrare con le armi in pugno (la seconda crociata non aveva lasciato un buon ricordo nella penisola balcanica). Durante il viaggio, i rapporti con l’Impero bizantino peggiorano al punto che Federico medita di sferrare un vero e ...
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Naqshbandiya
Confraternita ortodossa sufi presente con una notevole quantità di rami in tutto il mondo (Mujaddidiya, Khalidiya, Khairiya, Haqqaniya al-‛Aliya e il ramo Daghastani). Venne fondata da Baha [...] (1318-89) a Bukhara alla fine del 14° sec. e subito iniziò a diffondersi nelle aree contingenti al mondo musulmano, dai Balcani alla Cina, dall’India alla Malaysia. Nel 16° sec. lo shaikh Ahmad Sirhindi Mujaddid-i Alf-i Thani (1564-1624) dette ...
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Costantino IX detto Monomaco
Costantino IX
detto Monomaco Imperatore d’Oriente (m. 1055). Marito dell’imperatrice Zoe; pervenne al trono sposandola (1042), già vedova di due mariti e anziana. Vi si [...] la morte di Zoe, 1050), nonostante le rivolte militari dei generali armeni Maniace (1043) e Tornicio (1047). Seppe difendere i Balcani contro russi e peceneghi, ma non resse di fronte alla pressione normanna in Puglia e in Calabria, anche perché la ...
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Nell’antica Grecia, lega specialmente di carattere politico. Le e. ebbero particolare importanza dall’8° sec. al 6° nelle pòleis greche dell’Asia Minore e delle isole egee, dove la lotta politica era lotta [...] nel 1814 a opera dei commercianti greci E. Xànthos, N. Skufàs e A. Tsakàlof, ebbe diffusione in Grecia e nei Balcani. Nel 1820 ebbe a capo Alessandro Ipsilanti, cui successe il fratello Demetrio. Ethnikì e. Società costituita a Londra nel 1896 con ...
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Termine tedesco («Europa di Mezzo» o «Centro-Europa») usato per evocare l’ambiente e la tradizione culturale dell’Impero asburgico al suo tramonto.
Impreciso sotto il profilo geografico (dai Mari del Nord [...] ), nell’Ottocento ebbe fortuna in geopolitica, da una parte a sostegno pretestuosamente scientifico dell’espansionismo tedesco sui Balcani e della sua proiezione imperialistica verso il Medio Oriente, e dall’altra, secondo una dimensione federale, in ...
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Khān dei Bulgari (seconda metà sec. 7º). Forse sotto la pressione dei Cazari, con i Bulgari allora stanziati presso il Mar d'Azov, si trasferì (660-68) nella Mesia e nella Piccola Scizia, invano ostacolato [...] dall'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato; fondò così, con la sottomissione degli Slavi, la patria dei Bulgari, tra il Danubio e la catena dei Balcani. ...
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Macedonia
Lucia Betti
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(XXI, p. 750; App. II, ii, p. 237; III, ii, p. 2; V, iii, p. 271; v. anche iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275)
Geografia umana [...] il successo del candidato del partito di opposizione SDSM, T. Petkovski, molto critico sul ruolo della NATO nei Balcani.
bibliografia
L.M. Danforth, The Macedonian conflict. Ethnic nationalism in a transitional world, Princeton 1995.
M. Glenny, The ...
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Il Danubio, che è, in ordine di grandezza, il secondo fiume dell'Europa, nasce dalla Selva Nera e sbocca nel Mar Nero. È lungo 2900 km. ed emunge un'area di 816.947 kmq. A questo grande sviluppo non corrispondono [...] da parecchi fiumi carsici. Più a valle ancora sbocca nel Danubio la Morava serba, che proviene dal centro della regione balcanica e perciò apre la via dal Bassopiano Ungherese al Mare Egeo. Questa confluenza è poco lontana da quelle dei fiumi Sava ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] Tomi-Durostorum-Nicopolis ad Istrum, quindi in una posizione che dominava le principali vie di penetrazione transdanubiana verso i Balcani. La località è nota innanzitutto per il grande monumento trionfale eretto dall'imperatore Traiano nel 109 d. C ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...