GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] (The engravings, pp. 142 s.); di Innocenzo Gallo e di Curzio Gonzaga, con un notevole brano paesistico al di là della balaustra che incornicia il foglio (Bellini, 1998, pp. 162-164)
Ancora della fine degli anni Cinquanta è l'incisione da un altro ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] di elementi verso l’asse centrale caratteristica dell’architetto. Lo slancio delle fasce prosegue oltre la cornice e suddivide la balaustra che corona l’edificio
Un altro aspetto rilevante dell’architettura di Ponzio, nel suo contesto storico, fu l ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] , con le Storie bibliche, disegnate quasi tutte dal Lotto, e le quattro grandiose e più imponenti, davanti alla balaustra del presbiterio e i relativi coperchi. La controprova, per queste ultime, è data da un cartello nella tarsia raffigurante ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] . Negli intagli fitomorfi del trono e nell'alto basamento mistilineo dietro il quale corrono, senza soluzione di continuità, una balaustra e un roseto, il trittico di S. Moisè riprende i motivi più coerentemente sviluppati nelle tre tele della Carità ...
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Vedi AGORAKRITOS dell'anno: 1958 - 1994
AGORAKRITOS (v. vol. I, p. 146)
G. Despinis
Le nostre conoscenze circa l’attività di A. e della sua officina hanno segnato un rilevante progresso grazie ai rinvenimenti [...] di ratto, ritenuto acroterio del tempio) e ancora il fregio del Tempio di Atena Nike e gran parte della lastre della balaustra. Per diverse altre opere isolate che si è tentato di mettere in rapporto con Fattività di A. e della sua cerchia, come ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] raffiguranti due personificazioni, la Ktisis (creazione) e la Kosmesis (ordinamento). Si sono salvati raffinati elementi di balaustra. La basilica è databile al secondo, terzo venticinquennio del VI secolo.
Latrun (Erythrum), basilica orientale. - Fu ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] nel piano inferiore, cui è sovrapposto un piano con finestre trabeate. Il prospetto termina sopra il cornicione con una balaustra con vasi decorativi. All'intervento del D. appartiene anche la sistemazione dell'atrio (la cui facciata fu sopraelevata ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] nella cattedrale (il modello in terracotta è nel pal. Chigi all'Ariccia).
L'anno dopo il B. scolpì due Angeli per la balaustra e due Virtù per l'altare marmoreo di Filippo della Valle nella cappella della SS. Annunziata in S. Ignazio. Sempre nel 1749 ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] lavori di una grata in metallo per l'antica cattedrale), potrebbe essere stato coinvolto anche nell'esecuzione della balaustra che doveva chiudere il coro verso il presbiterio nella sua originaria collocazione.
Non è certa un'ulteriore attività dell ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] figure rosse del IV sec.), e di anelli, fino al VI tipo, in cui assume l'aspetto di una colonna da balaustra.
Negli i. romani tardi osserviamo una maggiore libertà di fantasia ed una certa tendenza a forme barocche. Sfuggono a questa classificazione ...
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balaustrata
s. f. [der. di balaustro]. – 1. Parapetto formato da una fila di elementi uguali (balaustri) che sorgono da un basamento continuo e sono sormontati da una cimasa anch’essa continua; si trova particolarmente negli edifici sacri,...