CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] di un anno, il 28 genn. 1598, verrà a mancare. Per la pressione del granduca e per l'appoggio del suddetto balì, il C. verrà designato successore del Borghesi, nonostante una parte dei deputati avesse proposto il nome forse più titolato di Orazio ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] D.M. M., in Riv. delle biblioteche e degli archivi, XI (1900), pp. 104-112; C. Frati, D.M. M., Jacopo Morelli e il balì T.G. Farsetti, in Il Libro e la stampa, II (1908), pp. 19-23; E. Rostagno, Per la storia degli studi boccacceschi, in Miscellanea ...
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bali
balì (ant. baglì) s. m. [dal fr. bailli, der. del lat. baiŭlus «portatore», poi titolo di funzionarî]. – Grado altissimo in taluni ordini cavallereschi e religiosi, tra cui in partic. l’Ordine di Malta (dove si distinguevano i b. conventuali,...
baliato
balïato (o balivato) s. m. [der. di balì, balivo]. – Ufficio e dignità di balì o balivo; territorio governato da questo; durata della sua carica.