BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] , del B. nelle elezioni politiche del novembre 1874 per il collegio di Pescarolo Cremonese. Proprio nel periodo dei moti bakuninisti, tra il 1874 e il 1877, andò definendosi in effetti la posizione politica del B., la cui ostilità all'anarchismo ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] italiana, tra le quali Vincenzo Gioberti, Giuseppe Mazzini, Mamiani. Negli anni Quaranta i due frequentarono anche Michail Bakunin prima della rottura causata dall’infatuazione – non ricambiata – di quest’ultimo per Janica.
In quello stesso decennio ...
Leggi Tutto
CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] , p. 367; E. Sernicoli, Gli attent. contro i sovrani, principi e primi ministri: note cronol., Milano 1894, p. 86; C. Lombroso, Gli anarchici, Torino 1895, pp. 76 s.; P. Masini, Storia deglianarchici ital. da Bakunin a Malatesta, Milano 1969, ad Ind. ...
Leggi Tutto
DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] scia di un'ipotesi dell'Hervé e di A. Cipriani, della ricostruzione dell'Internazionale secondo lo spirito e i metodi di M. Bakunin. Tra i collaboratori vanno ricordati F. T. Marinetti, P. Orano, L. Fabbri, G. Matarollo, M. Bianchi, E. Bartalini, F ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Stefano Caporusso, ma addirittura ad elementi filoborbonici. Né si può escludere qualche venatura bakuninista, in relazione alla permanenza a Napoli dopo il 1864 di M. Bakunin e all'influsso che questi ebbe sul gruppo "Libertà e Giustizia" costituito ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] internazionalisti più accesi - come S. Ingegnieros - e con i gruppi rivoluzionari più suggestionati dalla propaganda di M. Bakunin. Per questo suo attivismo era sorvegliato dalla polizia, che vedeva in lui un elemento "pericolosissimo" e prossimo a ...
Leggi Tutto
BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] Torino 1927, p. 37; G. E. Curatolo, Il dissidio tra Mazzini e Garibaldi, Milano 1928, p. 225; P. C. Masini-G. Bosio, Bakunin, Garibaldi e gli affari slavi (1862-63), in Movim. operaio, IV, 1 (1952), pp. 78-92; B. Righini, I periodici fiorentini (1597 ...
Leggi Tutto
Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] , Mazzini e Bakounine, dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Torino 1927, pp. 380, 383, 384, 390, 418; M. Nettlau, Bakunin e l'Internazionale in Italia dal 1864 al 1872, Ginevra 1928, pp. 196, 197, 265, 392; E. Conti, Le origini del ...
Leggi Tutto
FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] della Fondazione L. Einaudi, II (1968), pp. 185-212: ad Indicem; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Malatesta (1862-1892), Milano 1969, ad Indicem; Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte ...
Leggi Tutto
D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] tra riforme e rivoluzione, Bari 1969, pp. 476, 489, 507, 509, 534 s.; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani. Da Bakunin a Malatesta, Milano 1969, p. 357; F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970. pp. 211, 214 ss.; 270; P. Nenni, Intervista ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...