PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] italiana, tra le quali Vincenzo Gioberti, Giuseppe Mazzini, Mamiani. Negli anni Quaranta i due frequentarono anche Michail Bakunin prima della rottura causata dall’infatuazione – non ricambiata – di quest’ultimo per Janica.
In quello stesso decennio ...
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VALPREDA, Pietro
Emmanuel Betta
– Nacque a Milano il 29 agosto 1932, da Emilio e da Ele Lovati, gestori di un bar; tre anni dopo nacque la sorella Maddalena.
Per i primi anni risiedette dal nonno materno [...] danza, e lì ottenne piccole partecipazioni televisive e cinematografiche. A Roma, inoltre, prese contatto con il gruppo anarchico Bakunin di via Baccina, a partire dal quale, insieme ad altri giovani militanti, fondò il circolo 22 marzo. Questo ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] , p. 367; E. Sernicoli, Gli attent. contro i sovrani, principi e primi ministri: note cronol., Milano 1894, p. 86; C. Lombroso, Gli anarchici, Torino 1895, pp. 76 s.; P. Masini, Storia deglianarchici ital. da Bakunin a Malatesta, Milano 1969, ad Ind. ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] . in un contrasto anche più duro di quello che aveva dovuto affrontare dopo l’arrivo in Italia del russo M. Bakunin e l’iniziale propagazione dell’anarchismo. Sua preoccupazione somma era quella di evitare che in seno al movimento operaio italiano si ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] il programma democratico-repubblicano alle concezioni che si agitavano confusamente nell'ambiente fiorentino dopo la recente comparsa del russo M. Bakunin; non per niente il motto del giornale recitava: "Che cosa è il capitale? Tutto. Che cosa è il ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] scia di un'ipotesi dell'Hervé e di A. Cipriani, della ricostruzione dell'Internazionale secondo lo spirito e i metodi di M. Bakunin. Tra i collaboratori vanno ricordati F. T. Marinetti, P. Orano, L. Fabbri, G. Matarollo, M. Bianchi, E. Bartalini, F ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Stefano Caporusso, ma addirittura ad elementi filoborbonici. Né si può escludere qualche venatura bakuninista, in relazione alla permanenza a Napoli dopo il 1864 di M. Bakunin e all'influsso che questi ebbe sul gruppo "Libertà e Giustizia" costituito ...
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VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] del quale illustrò la vicenda nella seconda metà del XIX secolo – dai suoi ispiratori, Aleksandr I. Herzen, Michail A. Bakunin, Nikolaj G. Černyševskij, sino alle organizzazioni Zemlja i volja «Terra e libertà» e Narodnaja volja «Libertà popolare» e ...
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MORETTI, Vincenzo
Saretta Marotta
MORETTI, Vincenzo. – Nacque a Orvieto il 14 novembre 1815 da Domenico e da Elisabetta Mazzoni-Brancaleone, nobili orvietani, già genitori di un figlio avviato alla [...] con un forte anticlericalismo, saldato alle istanze di rivoluzione sociale dalle associazioni mazziniane e dalla propaganda di Bakunin.
Si moltiplicarono gli episodi di immagini sacre abbattute, come la Madonna sulla colonna di piazza Duomo nel ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] , sfidando l’egemonia mazziniana.
La convergenza tra i liberi pensatori – ai quali, in una lettera a Celso Ceretti, Michail Bakunin riconosceva il merito di essere stati «i primi a levare lo stendardo della rivolta contro l’autorità teologica di ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...