Matematico (Parigi 1874 - Chambéry 1932); prof. a Montpellier (1902) e a Digione (1905), autore di rilevanti ricerche sui fondamenti dell'analisi, particolarmente sulla teoria delle funzioni discontinue. Al B. si devono il concetto di semicontinuità (1897), alcune ricerche generali sugli insiemi di punti, la suddivisione delle funzioni in classi (classi di B.), ecc. È stato uno dei massimi esponenti ...
Leggi Tutto
Matematico belga (Lovanio 1866 - Bruxelles 1962), professore di analisi matematica nella università cattolica di Lovanio, socio straniero dei Lincei (1921), accademico pontificio dal 1936; autore di importanti [...] ricerche sulla teoria degli insiemi, sulla teoria delle funzioni (integrali di Lebesgue, classi di Baire, ecc.) e sul problema degli zeri della funzione zeta di Riemann. Tra le opere: Cours d'analyse infinitésimale (2 voll., 1898-99), Leçons sur l' ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] a una classe 1 (limiti di funzioni continue), e così via. Come nel caso degli insiemi di Borel, le classi di Baire si stabilizzavano al primo ordinale non numerabile, oltre il quale non nasceva niente di nuovo (come osservò più tardi Lebesgue, le ...
Leggi Tutto
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] stesse di classe 0; e così via, per induzione (transfinita) rispetto al numero n, si dice che appartengono alla classe n di Baire quelle f. che si possono esprimere come somme di serie di funzioni di classe < n, non essendo esse stesse di classe ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] sia Lebesgue hanno sempre accettato senza discussione i lemmi di Cantor che richiedono l'assioma di scelta, almeno numerabile. Baire è più radicale e chiede l'esclusione dell'infinito attuale dalla matematica. Lebesgue si pone il problema se sia ...
Leggi Tutto
DELL'AGNOLA, Carlo Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Taibon Agordino (Belluno) il 23 giugno 1871 da Giovanni Battista e da Maria Soccol.
Compiuti gli studi medi a Belluno, si trasferì all'università [...] : Le successioni di funzioni continue e il teorema di Arzebi, Milano 1908; Le funzioni discontinue e il teorema di Baire, Venezia 1909 e Sulla convergenza uniforme di una successione di funzioni continue, ibid. 1929, un tema sul quale ritornò ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] mentre Hadamard ritiene che non vi sia differenza essenziale fra un'infinità numerabile e una più che numerabile di scelte. Baire pensa che "tutto si deve ricondurre al finito" come diceva Kronecker. Anche a Lebesgue il ragionamento di Zermelo appare ...
Leggi Tutto
CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] matematica.
Un primo gruppo di lavori del C. tratta del problema del prolungamento allo spazio delle funzioni di Baire di un funzionale continuo definito sullo spazio delle funzioni continue.
Questi lavori comprendono: Sui funzionali lineari a più ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] disperata. Sulla base della teoria degli insiemi di Cantor, tale teoria fu invece elaborata dai matematici francesi René-Louis Baire (1874-1932), Henri-Léon Lebesgue (1875-1941) e émile Borel (1871-1956). Formatosi come matematico negli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] . Ai fascicoli apparsi tra il 1904 e lo scoppio della Prima guerra mondiale collaborano Hadamard, Fréchet, e inoltre René-Louis Baire (1874-1932), Élie Cartan (1869-1951) e soprattutto Émile Borel (1871-1956), il curatore di una collana di monografie ...
Leggi Tutto
byroniano
〈bair-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di George Gordon Byron 〈bàiërën〉, il celebre poeta inglese (1788-1824): la poesia b., un’ode b., l’epistolario b.; o che concerne Byron e la sua opera: un volume di studî b., una preziosa edizione...
byronismo
〈bair-〉 s. m. – Influsso letterario, esercitato dall’opera di George Byron (1788-1824), particolarmente attivo in Europa e in Italia (Guerrazzi, Dall’Ongaro, Mauro, Padula) nei due decennî successivi alla morte del poeta, e consistente...