Sultano musulmano d'Egitto, della dinastia dei Mamelucchi Bahriti (morto nel 1277). Di origini servili, ascese al trono per il suo valore militare e la sua assenza di scrupoli, capeggiando la congiura [...] Crociati la maggior parte dei possedimenti loro rimasti in Siria, sottomise gli Assassini, e si affermò anche come saggio amministratore e munifico costruttore. La sua figura è protagonista di un romanzo popolare arabo d'Egitto (Romanzo di Baibars). ...
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Prete copto morto nel 1324, collaboratore del principe Ruqn ad-dīn Baībars al-Mansuri per la storia dell'Islam. Autore di importanti opere di teologia cristiana in arabo, fra cui la Lampada delle tenebre, [...] in cui è compreso tutto ciò che serviva sapere circa la fede, le scritture, il diritto canonico e la liturgia; inoltre di un dizionario copto-arabo ...
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Figlio (m. 1287) di Boemondo VI, sotto la reggenza della madre Sibilla d'Armenia, assoggettandosi a grave tributo nei confronti del sultano Baibars, riuscì a conservare Tripoli e Laodicea. Morto Baibars [...] (1277), B., alleatosi con altri signori franchi del Levante e col re d'Armenia, tentò inutilmente la riscossa (1281). Mentre la contea era dilaniata da lotte intestine, il sultano d'Egitto s'impadronì ...
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Sultano mamelucco d'Egitto e Siria (sec. 13º); regnò dal 1279 al 1290, anno in cui morì. Combatté vittoriosamente i varî pretendenti al sultanato e condusse campagne militari contro i Mongoli, che avevano [...] invaso la Siria, e contro i Crociati, conquistando nel 1289 Tripoli di Siria. Inoltre, come il suo predecessore Baibars, mantenne buone relazioni diplomatiche con varî sovrani d'Europa. A Q. si debbono le costruzioni e i monumenti più importanti del ...
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Figlio di Hethum I, gli successe nel 1270, trovandosi di fronte alle stesse sue difficoltà: instabilità interna e ostilità dei sultanati di Egitto e di Iconio. Dopo aver subito una prima invasione dei [...] Mamelucchi di Baibars (1274), nel 1276, creata intorno a sé l'unità di tutti i principi armeni, riuscì a battere durevolmente gli Egiziani e, nel 1278, i Selgiuchidi di Iconio. Morì nel 1289. ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] il sultano Baibars cinse d'assedio Antiochia, F. lasciò il convento di Tripoli per recarsi nell'accampamento nemico e portare aiuto ai cristiani fatti prigionieri. Secondo quanto egli testimonia (Liber..., p. 32), seguì a cavallo l'esercito musulmano ...
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Sultano mamelucco d'Egitto (m. 1260); il suo breve regno (1259-60) è celebre poiché venne respinta dal Mediterraneo l'imminente minaccia mongola, con la vittoria a ῾Ain Giālūt in Siria sull'esercito di [...] Hūlāgū (sett. 1260). Poco dopo, Q. fu assassinato dal suo generale Baibars, che gli successe. ...
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Storico dell'arte islamica (Londra 1879 - ivi 1974), professò tale disciplina al Cairo, prima all'univ. statale egiziana (1931-51), quindi all'univ. americana (dal 1956). Oltre che di innumerevoli saggi [...] temi (tra cui Archeological researches at the citadel of Cairo, 1924; The evolution of the minaret, 1926; The works of Sultan Baibars, 1926), è autore della monumentale Bibliography of the architecture, arts and crafts of Islam (1961) e di due opere ...
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Figlio (n. 1237 - m. 1275) di Boemondo V, assunse il governo nel 1252, sebbene minore, ponendo termine all'odiata reggenza della madre, Luciana di Segni. Nel 1259, rompendo la tregua coi Saraceni, si alleò [...] e luogotenente del gran khān dei Mongoli. La sconfitta di questo determinò (1264) l'invasione del suo principato da parte del terribile sultano Baibars. Caduta Antiochia (maggio 1268), e rifugiatosi a Tripoli, ottenne nel 1271 una tregua per 10 anni. ...
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Re di Armenia-Cilicia (n. 1226 - m. 1270); riuscì a limitare le conseguenze della grande invasione mongola nel territorio del suo regno concludendo un'alleanza offensiva e difensiva col loro capo Bachu [...] e divenendo nel 1244 vassallo del khān Oktai. Grazie a questi vincoli H. poté battere i Turchi; ma poi, sconfitto (1268) e con gran parte dell'Armenia invasa dalle forze di Baibars, sultano d'Egitto, lasciò il potere e si fece monaco. ...
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