Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] . Ancora oggi in certe rappresentazioni popolari carnevalesche italiane si ritrovano alcuni elementi trasgressivi di questo tipo. A Bagolino, nella Val del Caffaro (Brescia), gli uomini si dividono in due gruppi: i balarì, che danzano vestiti ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] e dalla problematica di Alessandro di Afrodisia, il cui De fato era stato pubblicato nella traduzione di Girolamo Bagolino (Verona 1516). Ultimo ad essere trascritto, dal cod. CCLXXV - I, un trattato di farmacologia, con la discussione teorica ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] del pittore è la pala con Madonna con Bambino e i ss. Carlo e Antonio Abate, oggi in S. Lorenzo a Bagolino, in provincia di Brescia, ma proveniente dalla vicina prepositurale di S. Giorgio. Il dipinto venne realizzato per volere di Stefano Campedelli ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] della compagnia del duca di Parma (i comici di Fabrizio "primo innamorato") come servetta "a vicenda" con Colombina moglie di Bagolino. Passò poi nella compagnia dei Farnese e fu a Venezia nel 1678, insieme col C., per un anno nella compagnia dell ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] ci fu ugualmente, ma a prezzo del forte tributo di sangue versato per contendere al nemico le posizioni di Monte Suello, di Bagolino e del Caffaro (3 luglio), poi di Vezza d'Oglio (4 luglio). La strategia mirava a occupare le vallate prealpine del ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] , che esportano ogni anno migliaia di fucili; nonché le officine per la fabbricazione di coltelli, forbici e chincaglierie di Bagolino (Brescia) e Scarperia (Mugello). Le cartiere genovesi e quelle di Colle di Val d'Elsa in Toscana hanno fiorente ...
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bagoss
bagòss ‹baġòs› s. m. (propr. «abitante di Bagolino, in provincia di Brescia»). – Formaggio di vacca, proveniente dalla Valle del Caffaro (nel Bresciano), consumato come formaggio da tavola o, se molto stagionato, utilizzato in scaglie...
pluristellato
p. pass. e agg. Segnalato con più stelle in una guida gastronomica. ◆ In occasione del Vinexpo di Bordeaux, la maggiore fiera internazionale del vino che si tiene con cadenza biennale, in questi giorni s’è messo in evidenza da...