SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] guadagnato il controllo di importanti valichi dell'Appennino centrale, e aveva occupato centri strategici quali Orvieto e Bagnoregio, rendendo così problematiche le comunicazioni tra Roma e Ravenna. Nel settembre dello stesso anno Smaragdo aveva però ...
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sempre (sempre mai)
Ugo Vignuzzi
Avverbio di tempo, di frequenza media nell'opera dantesca: 2 casi nella Vita Nuova, 21 nelle Rime, 78 nel Convivio (di cui uno in integrazione, in IV XX 7), e 77 nella [...] amor par sempre ardente (da confrontare con Pd XXVI 15), e Pd XII 129 Io son la vita di Bonaventura / da Bagnoregio, che ne' grandi offici / sempre pospuosi la sinistra cura; infine Fiore CXXXVIII 3 gentil madonna preziosa, / che sempre foste e siete ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] con Pio V gli valse anche l'investitura all'ufficio di confessore papale e, soprattutto, la mitra episcopale di Bagnorea (Bagnoregio), che gli venne assegnata il 5 apr. 1568. Secondo informazioni piuttosto confuse e non comprovate, pare anche che il ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] I, 4).
Agli inizi del VII secolo la città doveva essere caduta in mano dei Longobardi unitamente alle vicine Bagnoregio e Orvieto (Paul. Diac., Hist. Lang., IV, 32). Testimonianze monumentali della presenza longobarda ci vengono da alcune tombe della ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. ii, p. 131-132)
J. Andreau
Gli scavi della Scuola Francese di Roma, diretti da R. Bloch, sono proseguiti fino al 1961 e proseguono tuttora [...] sue vie di passaggio e di commercio nell'età antica: G. Schmiedt, Doctor Seraphicus, in Boll. Inf. Centro St. Bonaventuriani, Bagnoregio, XVI, 1969, pp. 41-63. Sull'urbanistica della città romana di Volsinii: F. T. Buchicchio, in Röm. Mitt., LXXVII ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] . 160-166; G. D'Onofrio, L'itinerario dalle arti alla teologia nell'Alto Medioevo, in XXXVI Convegno di studi bonaventuriani, Bagnoregio 1989, in Doctor seraphicus, XXXVI (1989), pp. 111-142; G. Cracco, I testi agiografici: religione e politica nella ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] la grazia abituale con la carità infusa, e questa con lo Spirito Santo inabitante nell'anima; S. Bonaventura di Bagnoregio (Comm. in quattuor libros Sentent.; Breviloquium), che commenta e segue, ma rettifica pure o chiarisce il Maestro delle ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] tra Spirituali e Comunità, e a tal fine consigliò le dimissioni di Giovanni da Parma e l'elezione di Bonaventura da Bagnoregio nel capitolo di Roma del 2 febbr. 1257.
Sotto il suo pontificato fu canonizzata Chiara d'Assisi.
In tutta questa sua ...
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tempo
Cesare Vasoli
D. usa questo termine in molte occorrenze e diversi sensi, alcuni dei quali propri del linguaggio comune e privi d'intenzioni filosofiche e dottrinali. Ma propone anche una definizione [...] del mondo e della ‛ circolarità ' del t., suscitò la reazione dei filosofi-teologi occidentali. Così Bonaventura da Bagnoregio, specialmente nelle Collationes in Hexaemeron, si richiamò alla problematica agostiniana del t. per ribadire la sua ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] del 1277. Benché fosse proibito sostenere l'idea dell'eternità del mondo e alcuni scolastici, come Bonaventura da Bagnoregio (1217 ca.-1274), tentassero di dimostrare l'assurdità di questa opinione, altri filosofi dimostrarono che il concetto di ...
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itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...