Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] in Italia, dopo che la cessazione improvvisa della guerra di Ferrara, avvenuta nell'agosto 1484 con la pace di Bagnolo, I. dichiarò di volere spingere fino in fondo la lotta contro di lui sul piano spirituale, scomunicandolo come eretico e lanciando ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] un centro di potere che agisce sul piano essenzialmente giuridico e amministrativo («quotidie perstrepunt in palatio leges, sed Iustiniani, non Chiese catare in Occidente, ad esempio tra quelle più ‘moderate’ italiane di Concorezzo e Bagnolo (Mantova ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Polesine, mentre il re di Napoli poté riavere Gallipoli (pace di Bagnolo, 7 agosto 1484). S. fu molto colpito da quello che IIII Pont. Max., in D. Cortese, Sisto Quarto Papa Antoniano, "Il Santo", 112, 1972, pp. 255-60; C. Piana, La facoltà teologica ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] nel 1923 nella vicenda della cassa di Bagnolo, l’affrontò, in uno scenario che andava cambiando, probabilmente troppo non cambiarono i loro dirigenti locali e nazionali. Sul piano delle istituzioni nazionali i cattolici cercarono di limitare il potere ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] Toscolano) e conte (di Bagnolo).
Nell'ultimo decennio del secolo, dunque, il M. apparve progressivamente in grado di rispondere alle esigenze , a Ghedi, in Valcamonica) e sul piano politico adottare nuove strategie. Vanno lette in questa chiave l' ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] testimoniale di Rosano sappiamo che la madre diede in dote alla G. terre a Bagnolo e Rimaggio, oltre a deporre sull'altare in ascesa. In tale contesto la G. ebbe un ruolo di primo piano perché durante tutte le assenze del fratello, impegnato anche in ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...