MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] p. 8; Id., Rutilio Manetti 1571-1639, Siena 1931, pp. 178-182; Rutilio Manetti 1571-1639 (catal., Siena), a cura di A. Bagnoli, Firenze 1978, ad ind.; C. Pallavicino, D. M., in Bernardino Mei e la pittura barocca a Siena (catal., Siena), a cura di F ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] . Designato infine vescovo di Andria, in provincia di Bari, non poté raggiungere tale sede, essendo stato colto dalla morte a Bagnoli Irpino il 7 ott. 1641. Il suo corpo venne ivi sepolto nella chiesa Collegiata.
La sua attività letteraria fu quella ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] o effeminatezza e Perché l'uomo si vergogna d'esser povero e non d'esser superbo).
Dal matrimonio con Maria Maddalena Bagnoli erano nati dieci figli, ma di essi sopravvissero solo quattro femmine, che si consacrarono alla vita monastica, per cui alla ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] , a cura di M. Calloni, Bologna 2001; Una famiglia nella lotta: Carlo, Nello, Amelia e Marion Rosselli, a cura di P. Bagnoli, Firenze 2007; A. Moravia, Lettere ad Amelia Rosselli, a cura di S. Casini, Milano 2010.
A. Garosci, Vita di Carlo Rosselli ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] . 149, 169, 310; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, Torino 1993, pp. 420-422; P. Bagnoli, La politica delle idee. G.P. Vieusseux e G. Montanelli nella Toscana preunitaria, Firenze 1996, pp. 166, 233; R.P. Coppini ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] la festività del Ss. Natale (1801) e l’oratorio La passione di Gesù Cristo (1802), entrambi sui versi di Pietro Bagnoli, furono composti rispettivamente per la corte e per un’esecuzione privata.
Nell’aprile 1802 i Paer lasciarono Vienna alla volta di ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] (con saggi di G. Spini, L. Corradini Petrocchi, M. Chiostri, C. Ceccuti, M. Stanghellini Bernardini, L. Rossi, V. Papini, P. Bagnoli); L. Rossi, Il F. e l'età rivoluzionaria, in Id., Mazzini e la Rivoluz. napoletana del 1799. Ricerche sull'Italia ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] precedente); B. Santi, Una proposta per S. F.: le testate di catalettodi Roccalbegna, in Prospettiva, 1980, n. 21, pp. 88-92; A. Bagnoli, Alcuni disegni sicuri di S. F., in Per A.E. Popharn, Parma 1981, pp. 97-105; G. Borghini, in Palazzo Pubblico di ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] Statue des hl. Antonius Abbas, in Die Kirchen von Siena, I, 1, München 1985, pp. 319, 362 s., 387 n. 599; A. Bagnoli, in Sculturadipinta (catal.), Siena 1987, pp. 164 s., 169 s. (con bibl.); L. Bellosi, ibid., pp. 166-168; I. Baehr, Holzskulptur der ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] ms. 1537). Rientrò quindi a Roma, dove si stabilì definitivamente. Qui si riuniva con altri artisti e letterati presso il caffè Bagnoli, in via delle Convertite. Secondo De Sanctis il G. fu intimo amico di Nicola Consoni, con il quale prese parte all ...
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bagnolo
bagnòlo (letter. bagnuòlo) s. m. [lat. balneŏlum, dim. di balneum «bagno»]. – 1. Applicazione di pezzette, inzuppate in acqua calda o fredda, medicata o no, a scopo curativo; è sinon. di impacco. 2. Vasca trapezoidale, con fondo pavimentato...
bagnolese
bagnolése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo a località di nome Bagnòli o Bagnòlo; come sost., abitante o nativo di una di tali località. 2. Come s. m. pl., bagnolesi, i seguaci di una setta ereticale catara dei sec. 12°-14°, così chiamata...