CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] e il duca in riconoscimento dei suoi servizi gli diede in feudo, il 12 giugno 1531 due possessioni in Calto, altre due presso Bagnacavallo e un palazzo in Bondeno.
Morto Clemente VII ed eletto Paolo III il C. fu di nuovo, ai piimi di novembre 1534 ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] di Faya di Bordeaux, di S. Ambrogio milanese, di S. Tommaso di Ascoli Piceno e di S. Giovanni di Bagnacavallo. L’aumento dei redditi gli consentì di partecipare al processo di rinnovamento urbanistico di Roma promosso con particolare energia da Sisto ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] A. Pascal, Da Lucca a Ginevra, in Riv. stor. ital., XLIX (1932), p. 301; G. Ghislieri, La Romagna dei secc. XVI e XVII, Bagnacavallo 1932, p. 32; A. Pasini, Applicazione del Concilio di Trento in diocesi di Parma nella visita apost. di Mons. G. B. C ...
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