DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] dell'investitura del feudo di Valmareno, accordato dalla Repubblica quale ricompensa ai capitani Erasmo da Narni e Brandolino da Bagnacavallo. La ripresa delle guerre in Lombardia lo vide tra i protagonisti del conflitto, i cui esordi non furono ...
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STEFANESCHI
Marco Vendittelli
– Le origini di questo casato romano, radicato nel rione Trastevere, sono oscure, anche se al riguardo in passato sono state formulate varie ipotesi che, tuttavia, non [...] II d’Angiò, affinché gli fosse restituita la somma di 100 once d’oro.
Stefano di Pietro fu podestà del Comune di Bagnacavallo nel 1287, allorquando il padre ricopriva l’incarico di rettore della provincia di Romagna. Il fratello Giovanni, invece, fu ...
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TRAVERSARI
Leardo Mascanzoni
– Famiglia tra le più potenti e ragguardevoli di Ravenna in età precomunale e comunale, discendente (come i Sergi e i Romualdi) dall’antico ceppo bizantino dei Duchi, attestata [...] cittadino guelfo – che si oppose con forza alla pars comitum ghibellina, a sua volta guidata dai conti Malvicini di Bagnacavallo – si misero rispettivamente, fra gli anni Cinquanta e Sessanta, Tommaso da Fogliano, nipote di papa Innocenzo IV, e ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] di Castello. A questi anni, al più tardi, dovrebbero risalire anche le sue nozze con Idana figlia di Ruggero conte di Bagnacavallo e la nascita dei primi figli. Nel 1284 il G. succedette al fratello Guido nella carica di podestà di Siena, quindi ...
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VALERINI, Adriano
Daniela Caracciolo
– Nacque a Verona probabilmente intorno al 1545, figlio del tintore Andrea Valerini. Risulta ignota l’identità della madre.
Attore e capocomico, penultimo di sette [...] a Enrico III, che nel 1577 la volle prima a Blois, poi a Parigi.
Terminata la relazione con l’attrice Lidia da Bagnacavallo, tra il 1576 e il 1577 sposò l’attrice Silvia Roncalli, la Franceschina, vedova e madre di una bambina, Delia, affidata, dopo ...
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ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] veronese, solitamente amico e compagno delle più note attrici (per l'A. aveva abbandonato la celebre Lidia da Bagnacavallo).
Sulle qualità artistiche dell'A., riferisce il Valerini che "recitava ...in tre stili differenti: in commedia, in tragedia ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] Estensi per un censo annuo di 500 fiorini. Sempre nel 1381 Niccolò (II) acquistò per 60.000 ducati il dominio di Bagnacavallo e Cotignola da Giovanni Acuto, che lo aveva ricevuto dal papa in compenso del servizio prestatogli. Il 22 agosto, muovendo ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] di S. Francesco - ben sette quadri (oggi non più esistenti) erano stati eseguiti dal D. per i cappuccini di Bagnacavallo (Donato da San Giovanni in Persiceto, 1960).
Altre opere, sempre di stretto carattere devozionale, sono il modesto dipinto con S ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] cittadino bresciano dell'8 nov. 1542 lo mostra, già da allora, impegnato nell'"intestar in alcuni arzeri" nel "luogo detto Bagnacavalla"), è fautore, nel 1582, d'un canale collettore per ridurre a coltura 250 campi (e prima di lui un Girolamo Dolfin ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] italiana. Dopo aver tentato inutilmente di affermarsi nell'ambiente letterario, accettò l'offerta del conte P. Beltrami di Bagnacavallo di lavorare come capo contabile nella Società industriale e agricola della Sardegna. Nel 1858, dopo venti mesi di ...
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