Loewenthal, Elena. – Scrittrice e traduttrice italiana (n. Torino 1960). Ha tradotto e curato molti testi della tradizione ebraica e d'Israele, attività che le sono valse nel 1999 un premio speciale da [...] del premio Chiara), La vita è una prova d'orchestra (2011), La lenta nevicata dei giorni (2013), Nessuno ritorna a Baghdad (2019) e La carezza. Una storia perfetta (2020). Ha scritto anche letteratura per l'infanzia, con I bottoni del signor ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] mondo antico e domina nella nuova forma sincretistica tutta la vita dell’Oriente medievale. L’unità territoriale del califfato abbaside di Baghdad si sfalda dopo poche generazioni e con il 10° sec. la sua autorità si restringe al solo Iraq.
Tra gli ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] essi divennero la prima effettiva potenza del mondo musulmano d’Oriente, piegarono alla loro volontà i califfi di Baghdad, batterono a Manzikert (1071) l’imperatore bizantino e iniziarono così la turchizzazione dell’Anatolia. Il loro impero, dapprima ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] , Baruk ben Isaac. Da quel momento Ovadiah stazionò principalmente in aree sotto il controllo islamico (ricorda soggiorni più o meno prolungati a Baghdad, Raqqah, Damasco, Baniyas, Tiro), incontrando comunque difficoltà: nei primi tempi della sosta a ...
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Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] mutò in un impero sedentario cinese (dinastia Yuan). A O invece l’impero mongolo si divise in Stati vassalli indipendenti. Conquistata Baghdad e distrutto il califfato, Hūlāgū iniziò la dinastia dei M. di Persia (Īlkhān), sotto i quali Persia e Asia ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ha descritto la miseria e la disperazione dei campi profughi palestinesi. L’impegno politico di tendenza marxista emerge con S. Baghdādī, W. Qurunfulī, ‛A. al-Giundī e M. Safedī, i quali nei loro versi rivolgono l’attenzione alle classi più povere ...
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Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] Kender (n. 1971), Inglinägu (2001, Volto d'angelo) di M. Oder (n. 1979) o ancora Ikka veel Bagdadis (1996, Sempre a Baghdād) di J. Ehlvest (n. 1967). La poesia è rappresentata da autori noti, ma anche da nuovi nomi: Öölinnud, öömõtted (1998, Passeri ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] , costituito dalla storia-cornice e da alcuni racconti meravigliosi, si andò così arabizzando nel corso dei secoli, prima a Baghdad, poi successivamente in Egitto (v. anche Egitto, storia dello) a partire dal 12° secolo. In particolare il più ricco ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] giunse a Trebisonda, donde proseguì per l'Armenia e da qui, in parte navigando sul Tigri, pervenne a Mossul e a Baghdād, ove sostò una ventina di giorni. Piuttosto confuse le notizie circa le ulteriori peregrinazioni dopo il ritorno al Mar Nero: il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] bollata oggi da taluni come eurocentrica. Padronissimi quei taluni di porre al centro della storia del mondo La Mecca o Baghdad, e magari Timbuktu; noi ci manteniamo fedeli all’asse di Atene e Roma, considerando la vicenda arabo-musulmana, al cui ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...