Poeta spagnolo (Siviglia 1875 - Collioure, Pirenei Orientali, 1939). La sua produzione poetica mostra evidente agli inizi l'impronta del modernismo e una propensione all'introspezione intimista, per poi [...] del 1912 lasciando nel poeta una tristezza così profonda che ne condizionò tutta la vita e la produzione. M. si trasferì a Baeza, poi a Segovia e in seguito a Madrid. All'inizio della guerra civile si trasferì a Valencia dove collaborò a Hora de ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] delicato perché bisognava in qualche modo indirizzare il lavoro di un ambasciatore poco capace, come lo spagnolo José Baeza y Vicentello conte di Cantillana, e bisognava affermare l'autonomia napoletana dalle altre corti borboniche, nel momento in ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...