GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] il G. vide riconosciuto il suo ruolo di capo del sindacalismo cattolico con la nomina, da parte del governo Badoglio, a commissario della Confederazione dei lavoratori agricoli e quindi con l'incarico di condurre, insieme con Gronchi, a nome ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] Stato mentre il suo capo di Stato Maggiore lo invitò a cedere e a lasciar perdere. All'inizio del '28 il maresciallo P. Badoglio indisse una serie di riunioni tra i tre Stati Maggiori. In una di queste il B. fece un cenno poco positivo alla Milizia ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] di Salò spettò così al rivale Graziani, personalità idonea anche per il suo antagonismo nei confronti del generale Pietro Badoglio, il nuovo capo del governo, mentre Pirzio Biroli passò le linee tedesche per raggiungere Brindisi. Dal 18 ottobre 1944 ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] dopo la deportazione di massa della popolazione del Gebel, base attiva della resistenza, gli Italiani, guidati da P. Badoglio, governatore per la Tripolitania e la Cirenaica, sconfissero le forze arabo-berbere e catturarono al-Mukhtār (1931), che ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] del Togliatti dalla Russia (aprile 1944) e con la sua dichiarazione di essere pronto a collaborare col maresc. Badoglio, una chiarificazione nella situazione italiana, stagnante fino allora, per l'irreducibilità dei partiti antifascisti ad entrare in ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] supremo in Albania, come capo dell'ufficio per gli Affari civili. Caduto il regime fascista e formatosi il primo governo Badoglio, lo J. venne chiamato a Roma e incaricato di rappresentare, insieme con De Gasperi e Spataro, la Democrazia cristiana ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] di Portolongone, poi in quello di Parma ed infine a Castelfranco Emilia, restò in prigione anche durante il governo Badoglio, per poi riuscire a evadere il 17 sett. 1944 durante un bombardamento aereo. Rifugiatosi dapprima presso lo scultore Alfeo ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] non ebbe esitazione ad addossarne la responsabilità ai comandanti italiani, ritenuti inetti (il suo bersaglio preferito fu P. Badoglio), proponendo che anche le truppe italiane venissero poste sotto il comando unificato tedesco.
Il F. contribuì, suo ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] presidenza di G. Marconi (dal 1928), il G. mantenne la carica anche dopo la nomina del successore di questo, P. Badoglio (sino al settembre 1944, sia pure con un'interruzione), ricoprendo allo stesso tempo gli incarichi di presidente della IV sezione ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] , le sconfitte militari cambiarono radicalmente l'atteggiamento del G. che, dopo il 25 luglio, si avvicinò al maresciallo P. Badoglio e alla monarchia.
Dopo l'armistizio cominciarono nove mesi di vita tormentata e di scelte difficili. L'8 ottobre il ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...