Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] Sraffa, già suo allievo a Torino e ormai trasferito a Cambridge.
Dopo il 25 luglio, nominato da Pietro Badoglio rettore dell’Università di Torino, non fece in tempo a prendere possesso della carica. Braccato dai nazifascisti, riuscì avventurosamente ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] svolgere opera di moderazione, contrapponendosi ai settori radicali del cosiddetto fiumanesimo. Tuttavia, dopo aver raggiunto con P. Badoglio e con il sottosegretario agli Esteri C. Sforza l'intesa per un modus vivendi, approvata anche dal Consiglio ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] Di fatto il G., dopo il 25 luglio, aveva spedito in un primo momento un telegramma di adesione al governo Badoglio; questo precedente fece sì che, una volta instauratasi al Nord, nel dicembre, la Repubblica sociale italiana (RSI) egli, sentendosi in ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] Il riordinamento dei vertici militari, seguito al disastroso inizio della campagna di Grecia e alle dimissioni del maresciallo P. Badoglio, permise al G. di raggiungere l'apice della carriera con la contemporanea nomina, il 30 nov. 1940, alle cariche ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] Assicurazioni generali e nel 1942 negoziò gli interessi della ditta triestina a Zagabria e a Bucarest.
Durante il primo governo Badoglio accettò l'incarico di ministro della cultura popolare, anche se nutriva forti dubbi sull'uomo che il re aveva ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] di sicurezza nell'eventualità di una improvvisa aggressione germanica. Il 18 agosto, con un decreto del capo del governo Pietro Badoglio, l'A. fu esonerato dall'incarico di capo del SIM - che fu nuovamente assunto in forma commissariale dal generale ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] e l’Alto Adige. Come riconoscimento della sua opera, Pecori Giraldi nel 1919 assieme ad alti ufficiali come Pietro Badoglio, Enrico Caviglia e Gaetano Giardino, venne promosso generale d’esercito, il più alto grado della gerarchia militare italiana ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] Propaganda Fide in via della Conciliazione e del Credito agrario in via Castro Pretorio; le ville Giorgina (Levi) a via Po, Badoglio a via di Villa Grazioli. Nel 1937 vinse il concorso (insieme a suo fratello Andrea e agli architetti R. Rustichelli e ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] . Riusci tuttavia a fuggire e a rientrare in Italia. Il 6 ag. 1943 fu arrestato dalle autorità dei governo Badoglio. Liberato il 17 settembre, si recò a Firenze, dove prese a frequentare la locale federazione del Partito fascista repubblicano ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] Italia 1943-1950. La ricostruzione, a cura di S. J. Woolf, Roma-Bari 1974, pp. 213 s.; O. Lizzadri, Il regno di Badoglio e la Resistenza romana, Roma 1975, ad Indicem; P. Moretti, I due socialismi. La scissione di Palazzo Barberini e la nascita della ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...