Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] ; fu quindi collaboratore de La stampa per molti anni, e di altri giornali e periodici; durante i 45 giorni del governo Badoglio diresse Il Popolo di Roma; nel 1945 fondò il Sindacato nazionale scrittori, di cui fu segretario fino alla morte, e la ...
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CAVACIOCCHI, Alberto
Giorgio Rochat
Nato a Torino il 31 genn. 1862, fu allievo del Collegio militare di Firenze e dell’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel luglio 1881 come sottotenente di [...] a monte della testa di ponte di Tolmino.
Furono proprio il IV corpo del C. e il contiguo XXVII corpo di Badoglio a ricevere il 24 ott. 1917 l’urto dell’offensiva austro-tedesca detta di Caporetto, soccombendo così rapidamente da aprire al nemico ...
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Frazione del comune di Siracusa.
Archeologia
Cassibile Cultura di C. Aspetto culturale caratteristico della vasta necropoli preistorica con tombe a grotticella artificiale rinvenuta presso Cassibile. [...] fra l’Italia e le potenze alleate (cosiddetto armistizio breve, perché conteneva le sole condizioni militari), che sancì la resa incondizionata dell’Italia. L’armistizio fu reso noto da D.D. Eisenhower e poi da P. Badoglio il successivo 8 settembre. ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] a luogotenente generale del Regno, l'azione del L. (con quella di P. Nenni) fu determinante nella liquidazione politica di Badoglio e nella formazione del governo Bonomi, designato dal CLN, non dal luogotenente, con cui l'Italia usciva di fatto dalla ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] operazioni militari, di contentare l'esercito, la Corona e gli ambienti tradizionalisti che si riconoscevano più volentieri in Badoglio, che per altro non faceva mistero di voler assumere il comando delle operazioni.Mussolini non pensava allora a un ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , Nel centenario della nascita di G. C., Salerno 1974; F. Volpe, G. C. e A. Cilento: due salernitani nel governo Badoglio. in Atti del Conv. naz. di studi promosso dalla Regione Campania, Salerno-Monte San Giacomo, 11-14 dic. 1975, Napoli 1978 ...
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MARRAS, Efisio
Piero Crociani
– Nacque a Cagliari il 2 ag. 1888, da Raffaele ed Elisa Marini. Allievo dell’Accademia militare di Torino dal novembre 1906, ne uscì sottotenente di artiglieria nel luglio [...] tedeschi avviati in Italia soprattutto un atto preventivo di Berlino contro un’eventuale defezione italiana.
Dopo il 25 luglio Badoglio incaricò il M. di rassicurare A. Hitler sulla volontà del governo di Roma di continuare la guerra. Il difficile ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] centrale delle opposizioni, in cui ritrovò molti amici del padre. Latore di una proposta di governo di unità nazionale con P. Badoglio ministro della Guerra, accedette al piano di I. Bonomi, M. Ruini e A. De Gasperi, che prevedeva "di far concludere ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] 1989, pp. 39, 45 e passim; L.E. Longo, F.S. Grazioli, Roma 1990, ad indicem; P.P. Cervone, Enrico Caviglia, l'anti Badoglio, Milano 1992, p. 106; L. Tuccari, I governi militari della Libia (1911-1920), Roma 1994, pp. 62 s.; L.E. Longo, Profili di ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] .
Intanto a Roma, il 1° agosto Buozzi accoglieva la proposta di Leopoldo Piccardi, ministro delle Corporazioni nel primo governo Badoglio, di commissariare i sindacati fascisti, ma solo se tra i commissari vi fossero stati anche dei comunisti. L’8 ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...