FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] tra Volpi da una parte e Ciano, Giuriati e Belluzzo dall'altra (5 marzo), o ancora agli attriti tra Badoglio e Cavallero. Emblematiche in tale senso le "espansioni pessimistiche" manifestate dall'"amico professore P. P." alla data 22 febbraio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’IRI dagli anni Trenta agli anni Settanta
Franco Amatori
Nascita e primi anni dell’IRI
In uno dei suoi ultimi scritti, Joseph A. Schumpeter (1883-1950) riconosce che l’imprenditore va oltre la singola [...] l’attenzione della US Navy: nel 1944, Calosi venne portato negli Stati Uniti e, in accordo con il governo Badoglio, costretto a collaborare con gli alleati alla realizzazione dei primi sistemi radar.
L’esperienza americana si rivelò per l’ingegnere ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] , di Pétain in Francia, capo del regime autoritario di Vichy sottomesso agli invasori tedeschi (giugno 1940-agosto 1944), e di Badoglio, capo di un governo di transizione di breve durata (luglio 1943-giugno 1944) dopo la caduta del fascismo, pur ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , della facilità e dell'opportunità dell'impresa. Nella riunione del 15 ott. '40 il C. assieme a Mussolini, Badoglio, Soddu, Iacomoni, Roatta e Visconti Prasca predispose i particolari dell'aggressione, che fu poi realizzata il 28 ottobre dello ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] assente dalla lotta clandestina, con i suoi leaders trattenuti in campo di concentramento anche durante il governo Badoglio, stava lentamente riemergendo e riorganizzandosi: nel 1945 al congresso di Carrara (15-19settembre) era sorta la Federazione ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ammiraglia di una flotta neutrale. Quando l'Italia aggredì la Grecia (28 ottobre), accampando gli attriti quotidiani con P. Badoglio, il D. ottenne di essere richiamato. Appena giunto a Roma ebbe un aspro colloquio con Mussolini e un'udienza fredda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] della capitale del Regno fu un momento di svolta. Con l’uscita di scena di Vittorio Emanuele III e di Pietro Badoglio, e la riconquista delle tradizionali sedi istituzionali, a meno di un anno dall’8 settembre 1943 iniziava la ricostruzione del ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] fascismo, pensando di offrire la propria disponibilità per la restaurazione della democrazia scrisse al re e al generale Pietro Badoglio, ma il 30 agosto 1943 i nazisti lo prelevarono nella casa parigina per internarlo, insieme con gli ex presidenti ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] Stato, Archivio V.E. Orlando, b. 24, f. 1163), ma anche radicalmente contrario alle esitazioni del re e di Pietro Badoglio che portarono al disastro dell’8 settembre. All’indomani dell’armistizio e sino alla liberazione di Roma trovò rifugio in una ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] gli anni Cinquanta e Sessanta tale politica consentì al gruppo di conservare una buona redditività.
All'epoca del primo governo Badoglio, il F. aveva tentato di riacquisire la proprietà della Stampa dagli Agnelli. Dopo il 25 apr. 1945 il Comitato di ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...