FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] istituti-chiave del passato regime. Il F. partecipò, quindi, alle due sole riunioni del Consiglio dei ministri del primo governo Badoglio che si tennero il 27 luglio e il 5 ag. 1943, nelle quali furono adottati alcuni importanti provvedimenti.
Il 27 ...
Leggi Tutto
La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] in ottobre dichiarò guerra alla Germania e che in seguito diede vita a governi di coalizione tra i partiti antifascisti guidati prima da Badoglio (1943-44) e poi da I. Bonomi (1944-45).
È in questo quadro che si svilupparono la Resistenza e la lotta ...
Leggi Tutto
CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] stato di 'allarme in tutta la capitale degli uomini della "benemerita".
Nelle ore successive al colpo di mano che portò Badoglio ad assumere la carica di capo del governo, il C. provvide a predisporre, assieme ai più stretti collaboratori dello Stato ...
Leggi Tutto
GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] 1917 mantenne l'incarico di capo di stato maggiore della 65ª divisione (alle dipendenze del XXVII corpo d'armata di Badoglio), della quale condivise le sorti nella ritirata di Caporetto e fino allo scioglimento dell'unità. Dall'aprile 1918 ricoprì l ...
Leggi Tutto
SCORZA, Carlo
Mauro Canali
SCORZA, Carlo. – Nacque a Paola, in provincia di Cosenza, il 15 giugno 1897 da Ignazio e da Gennarina Jacovini.
A quindici anni si trasferì a Lucca per raggiungere suo fratello [...] oscuro l’episodio, vi è la lettera del 27 luglio che, dopo qualche giorno di latitanza, egli fece pervenire a Badoglio, con cui dichiarava di ritenere «esaurito il compito di persuasione e di disciplina tra i fascisti impostomi dalla mia coscienza ...
Leggi Tutto
VALERI, Nino
Roberto Pertici
– Nacque a Padova il 28 aprile 1897 da Silvio e da Emilia Maestro, primo di due figli: il secondo, Arnaldo, seguì le orme del padre e fece, come lui, il farmacista tutta [...] primamente destinato, passò all’aviazione. Nella seconda metà del 1919 fece parte delle truppe del generale Pietro Badoglio, nominato, dopo la spedizione dannunziana su Fiume, commissario straordinario militare per la Venezia Giulia, e quindi ebbe ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] mezzo di attesa, venne decisa la celebrazione del processo contro il C. e Mascherpa, accusati di aver aderito agli ordini di Badoglio e di aver ceduto il Dodecanneso.
Il processo ebbe inizio il 22 maggio nella sede delle assise di Parma, di fronte al ...
Leggi Tutto
BOCCI, Enrico
Alessandro Galante Garrone
Nato a Firenze il 28 giugno 1896 da Decio e da Bice Antonucci. Si laureò in giurisprudenza a Roma nel 1921, dopo avere partecipato, volontario, alla guerra del [...] del 1942 intervenne alle riunioni del Comitato Interpartiti costituitosi a Firenze e, durante i quarantacinque giorni del governo Badoglio, al Comitato antifascista delle opposizioni, questa volta in rappresentanza del Partito d'azione, accanto a E ...
Leggi Tutto
ministero della Cultura popolare
Nell’Italia fascista, dicastero istituito nel 1937, quando il ministero della Stampa e della propaganda cambiò denominazione per assumere quella di m. della C.p., più [...] mondiale, il ministero esercitò il suo ferreo controllo sull’informazione e, più in generale, sul sistema della comunicazione culturale, a stretto contatto con le autorità tedesche in Italia. Fu soppresso il 3 luglio del 1944 dal governo Badoglio. ...
Leggi Tutto
Nella seconda Guerra mondiale. - Spesso le ostilità non terminarono con un vero e proprio armistizio, ma con la semplice resa militare. Il comando militare polacco ordinò la cessazione delle ostilità militari [...] le condizioni politiche, economiche e finanziarie, firmato a Malta il 29 settembre dal gen. Eisenhower e dal maresciallo Badoglio. Il 23 agosto 1944 Michele re di Romania, arrestato il dittatore Antonescu, accettò le condizioni di armistizio proposte ...
Leggi Tutto
quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...