CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] a Settimo un altro monastero di S. Salvatore, che fu posto dal papa Benedetto VIII nel settembre 1097, un privilegio alla badia della Berardengha (Fontebuona) e poco dopo della Accad. d. Euteleti della città di San Miniato, XXXV(1964), pp. 109-145; H ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] legati pro anima:cento onze alla badia del Soccorso di Catania, 25 due figlie: Antonia che sposò Salvatore Mastrantonio, barone di Aci , Catania 1913, pp. 41, 45, 91, 92; F. San Martino de Spucches, La storia deifeudi e dei titoli nobiliari di Sicilia ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Un impegno che si estese anche alla Fabbrica della chiesa della badia di S. Giusto, quindi ai progetti per il monumento sepolcrale di , andò a risiedere a San Donnino nei due anni seguenti e rinunciò al priorato di S. Salvatore di Monte al Pruno in ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] dal "padre don Benedicto di Mantua" "per lo suo viagio da san Georgio in Sancto Nicola". Poiché il monastero etneo, per gli anni che il Cortese, il Madruzzo, il Morone, l'inquisitore T. Badia, diffuso a migliaia di copie da Treviso a Catania, a un ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] pittorico della cappella del Ss. Sacramento nella badia di S. Salvatore a Settimo, nei dintorni di Firenze, Guerrieri Borsoi, Un'eredità e i suoi frutti: opere di G. da San Giovanni e Innocenzo Tacconi nella cappella Baccini in S. Maria dei Monti a ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] parte dell’abate dell’abbazia del Salvatore sul Monte Amiata di metà , Diplomatico, S. Bartolomeo della badia dei Rocchettini di Fiesole, 11 p. 196; D. Rezza - M. Stocchi, Il Capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo, I, La storia ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] nov. 1139 al monastero di San Benedetto di Polirone una chiesa in due canoniche di S. Maria di Reno e di S. Salvatore, Bologna 1752, p. 358; F. A. Zaccaria, 206-209; G. Tiraboschi, Storia dell'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, II, Modena ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] sulla chiesa di S. Maria Maddalena de', Pazzi a Firenze e sulla Badia di S. Salvatore a Settimo, in L'Arte, IX (1906), p. 257 n. 26s., nn. 41 s.; Mostra del Cigoli e del suo ambiente (catal.), San Miniato 1959, pp. 217 s. n. 120; C. Del Bravo, Per ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] all'esecuzione di un Cristo Salvatore per lo sportellino del ciborio, Il compianto sul Cristo morto. Pieve castellana di San Jacopo, Firenze 1999; Pistoia e il suo territorio 2003, ad ind.; S. Liscio, in Badia a Pacciana. Chiesa di S. Maria Assunta. ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] 205-207; R.C. Proto Pisani, La presenza di A. F. nella Badia di S. Salvatore a Settimo, in Paradigma, IX (1990), pp. 159-170; A.M. Boll. d'arte, s. 6, LXXIX (1994), 83, pp. 65-80; A.M. Pedrocchi, San Gregorio al Celio, Roma, Roma 1995, p. 54 fig. 33. ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...