L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a Montagnana, podestà a Padova, capitano a Padova, 2 camerlenghi a Padova, podestà a Piove di Sacco.
Rovigo e Polesine. Podestà a Badia, podestà a Lendinara, podestà e capitano a Rovigo.
Ferrara e Romagna. Visdomino a Ferrara, podestà e capitano a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , la parola passa dunque ai protagonisti. Tra costoro, annoveriamo Girolamo Brusoni (1614 ca.-post 1686), originario di Badia Vangadizza di Polesine. Lasciata Ferrara nel 1633, a seguito di vicende amorose, si trasferisce a Firenze, dove scrive a ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] è già stato prudentemente allontanato e sin nascosto nella vicina "Badia de Gayfa". Ma non per molto: visto che la moglie per iniziativa veneziana. Le truppe di S. Marco conquistano il Polesine, si spingono sino a Comacchio, mentre il 21, a Campomorto ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] fu richiesto di tornare nella primavera e nell'estate nel Polesine. Il 24 sett. 1520 veniva eletto oratore a Carlo R. Pole, F. Fregoso, G. M. Giberti, G. Aleandro, T. Badia e G. Cortese.
In attesa che i membri della comniissione giungessero a Roma a ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] qualora si volesse realizzare un confronto, in diverse province: Stra, Badia Pole sine e Bagnolo — in G. Gullino, I Pisani tra i 5.500 ed i 6.000 campi, prevalentemente nel Polesine e nel Trevigiano; alla stessa epoca i Pisani Moretta ne possedevano ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] douze ans"), laddove un buon ricordo dovette egli conservare della badia fiorentina se ancora nel 1794 era in corrispondenza con Bernardo ove l'Ordine buonarrotiano era già fiorente, come il Polesine, ove fu sequestrato all'Oroboni il primo esemplare ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Venezia (dove incontrò una resistenza prolungata solo a Ficarolo) e volgendosi poi alla conquista del Polesine (Rovigo, Lendinara, Badia).
All'avanzata veneziana facevano riscontro una serie di scacchi dei Ferraresi: truppe veneziane intercettarono ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] 1934 il L. dette vita, prima a S. Procolo poi alla Badia, alla "messa del povero" in cui, dopo la celebrazione, il distruzioni della guerra sia per l'arrivo degli alluvionati dal Polesine, lo indusse a cercare anche soluzioni tampone come la ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] cedere e così il 18 marzo 1759 gli Inquisitori lo allontanarono da Venezia trasferendolo immediatamente alla badia della Vangadizza in Polesine, dove resterà in forzoso ritiro fino alla fine del 1763, soffrendo profondamente per l'umiliazione subita ...
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UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] Badia fiorentina, nel cuore di Firenze, S. Salvatore a Fontana Taona nel Pistoiese, S. Maria della Vangadizza nel Polesine ad ind.; Le carte di S. Salvatore a Settimo e della Badia del Buonsollazzo nell’Archivio di Stato di Firenze (998-1200), a cura ...
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