FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] Boston (Bellosi, 1974), già ritenuti di scuola fiorentina; più dubitativamente, dato il cattivo stato di conservazione , Paris s.d. [ma 1914], pp. 93-98; P.L. Consortini, La badia dei Ss. Giusto e Clemente presso Volterra, Lucca 1915, pp. 21 s.; O. ...
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TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] dal 1450 al 1516 continuato da un anonimo fino al 1542, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, p. 173; P. Parenti, Istoria fiorentina, in J. Schnitzer, Quellen und Forschungen zur Geschichte Savonarolas, IV, Leipzig 1910, pp. 505-507; J. Schnitzer ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] causa vinta a favore della badia di Settimo, grazie alla quale la badia acquisì una notevole quantità di beni del D., ed il contatto che egli ebbe con il mondo dei prestatori fiorentini.
Il D. morì durante la peste del 1348, e non in decrepita età ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] duca. Nel febbraio 1517 alla guida di un gruppo di fiorentini fortificò Bagno, Montecoronaro e Borgo Sansepolcro, che temevano il non è pervenuto.
Trascorse gli ultimi anni della sua vita nella badia di S. Felice in Piazza, dove il 22 dicembre 1542 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Siena il passaggio dall’arte bizantina allo stile gotico si compie in pittura grazie [...] a partire da Giorgio Vasari e per tutto l’Ottocento, al pittore fiorentino Cimabue). L’equivoco prova i serrati rapporti tra i due pittori. Duccio ” tra i quali meritano un ricordo il Maestro di Badia a Isola, Segna di Bonaventura, Ugolino di Nerio e ...
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SANTINI, Bernardino
Liletta Fornasari
– Nacque ad Arezzo il 12 agosto del 1593 da Bartolomeo e da Giovanna, di cui non si conosce il cognome (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, Vacchette dei [...] e al contempo sostanzialmente fedele alla matrice fiorentina, con una vicinanza particolare ai toni , degli affreschi in S. Lorenzo, dell’altare di S. Mauro nella badia delle Ss. Flora e Lucilla. Capolavoro assoluto è da ritenere la tela con ...
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BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto di Farfa di Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] anno tuttavia ricevette in dono dal Villano la sua porzione della rocca di Salisano e nel 1096 tutto il patrimonio della badia usurpato in questo territorio ritornò ai monaci, che fecero giurare a Giovanni Villano di non rialzare più torri o manieri ...
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PUCCI, Antonio
Claudia Tripodi
PUCCI, Antonio. – Nacque l’8 marzo del 1418 da Puccio di Antonio e dalla sua prima moglie Nanna di Piero Mattei.
La famiglia era di origini modeste: il padre, come già [...] cura di R. Bettarini - P. Barocchi, I-VI, Firenze 1966-1987, III, p. 514; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1969, p. 49.
P. Litta, Le famiglie celebri italiane, Milano 1868, Pucci, tav. V; N. Rubinstein ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] cospicui legati al vescovo di Firenze e alla badia di S. Trinita, posta nelle vicinanze delle dimore della famiglia.
I Gianfigliazzi facevano parte dei magnati, cioè di quelle famiglie fiorentine che, per status economico-sociale e per tradizione ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] un convento al posto delle sue case sulla piazza fiorentina di S. Trinita.
Giunto in Provenza e raccolta ritenendo opportuno costruire un nuovo insediamento religioso troppo vicino alla badia di S. Trinita, decisero di erigerlo su un appezzamento ...
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