VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] della Crocetta, e infine la Madonna e santi nella badia di Ripoli, datata nel medesimo anno. Dal 1632 in L’arme e gli amori. La poesia di Ariosto, Tasso e Guarini nell’arte fiorentina del Seicento (catal., Firenze), a cura di E. Fumagalli - M. Rossi - ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] paio di cicli murali frammentari o mal conservati, come quelli della Badia (spaccati e spesso anticipati di molto), e l’altro del citate, Giotto inaugura la pittura moderna. Nella storiografia fiorentina, poi in quella italiana, è la prima tappa ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] vedovo, si risposò prima del 20 settembre 1489 con un’altra fiorentina, Marietta Pieroni, per conto della quale acquistò una casa a Monte me tangere ad affresco per un piccolo edificio nell’orto della Badia aretina (Baldini, 1997, p. 37; Ead., 2004, ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] Orvieto e poi, dal 1928 al 1934, ripristinò la badia di S. Fedele a Poppi, rifacendo interamente l'altar di S. Domenico di Fiesole, Firenze 1901, p. 65; Id., in L'Illustratore fiorentino, IV (1907), p. 122; S. Orlandi, Il convento di S. Domenico a ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] 45, 47, 48, 50, 51, 55; M. Salmi, Ricerche intorno alla Badia di SS. Fiora e Lucilla a Arezzo, in L'Arte, XV (1912), in The Burlington Magazine, XL (1922), pp. 128 s.; M. Tinti, Il mobilio fiorentino. Milano-Roma s.d., pp. 10, 21, 33, 34, 35, 45 ss.; ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] secondo decennio del Cinquecento, Rustici lavorò a più riprese nella villa di Jacopo Salviati a Ponte alla Badia nel circondario fiorentino, dove fece decorazioni e apparati figurativi per la cappella (la pala dell’Annunciazione, il tondo marmoreo ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] legami con questi personaggi, membri dell’Accademia fiorentina e protagonisti in varia misura di percorsi ’aiuto di Cervini, che ne informò il maestro del Sacro Palazzo Tommaso Badia, al sostegno di Bembo, di Pole, di Sadoleto e di Filonardi ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] E. Plon, Benvenuto Cellini. Orfévre, médailleur, sculpteur, Paris 1883, pp. 148, 184 s., 260, 385; I. Del Badia, Loggia dei Cavalcanti, in Miscellanea Fiorentina, I (1886), p. 111; I.B. Supino, Catalogo del R. Museo Nazionale di Firenze, Roma 1898, p ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] il D. era già a Firenze al servizio di Cosimo I (Del Badia, 1881, pp. 1 ss.) per eseguire seguendo l'ordine di Tolomeo favore papale e della posizione di prestigio raggiunta nella corte fiorentina ove era anche istitutore di matematica, il D. fu ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] nella pace conclusa il 12 giugno 1414 fra il Durazzo e i Fiorentini, fautori, nell'occasione, del papa e del duca Luigi II d sett. 1437 per la "moria" abbandonò Firenze e si recò alla Badia, portando con sé varie ceste di libri, di cui sappiamo lo ...
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