ATINOLFO
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Originario forse dell'Italia meridionale (come farebbe presumere il suo nome), A. fu creato vescovo di Fiesole da Corrado II imperatore nel febbraio-marzo del 1038, durante la sua permanenza [...] dei beni che il defunto lacopo aveva donato alla da poco fondata badiadi S. Bartolomeo. Quando, nel luglio del 1050, Leone IX passò per Firenze, fu indotto, dalle proteste dei monaci riformatori di quell'abbazia, a recarsi a Fiesole per controllare ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] di Vincenzo Meucci); affreschi nella chiesa di San Giuseppe, in collaborazione con Sigismondo Betti, e nella badia . 1757. p. 352; B. Carlieri, Ristretto delle cose più notabili diFirenze, Firenze 1767, p. 18; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der ...
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ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] la qua arte nella Badiadi S. Giusto come aiuto di Iacopo del Tonghio; eseguiti altri lavori per il Comune di Volterra (1380, di legname Barna, Giovanni e Luca. Nel 1406, trovandosi Volterra assediata per la guerra allora in corso tra Pisa e Firenze ...
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BALENI, Giovanni
Alfredo Cioni
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XVI e fu uno dei tanti artigiani, e bottegai insieme, che avevano recapito "presso alle scale diBadia", non lontano dalla [...] cantambanchi. Stampava opere d'origine popolaresca che essi andavano smerciando per le piazze diFirenze e per le fiere del contado: storie di cavalieri e leggende di santi, villanelle e canzonette, preghiere e rime un po' licenziose. Ma soprattutto ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] a fresco della cappella della Compagnia della Madonna nella Badia, eseguita nel 1474 per 200 lire (40 fiorini . 41-53; M. Salmi, P. della Francesca e il palazzo ducale di Urbino, Firenze 1945; K. Clark, P. della Francesca, London-Oxford-New York 1951; ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] anno dopo, per gli Altieri, costruì il "palazzo della Badia" a Monterosi (Pascoli, 1736, p. 554), attualmente di studi di storia dell'archit., 1945, n. 4, pp. 13 s.; L. Montalto, Un mecenate di Roma barocca, il cardinale Benedetto Pamphili..., Firenze ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] n. 100, 73 n. 155, 200; Il tesoro di S. Marco, a cura di H. R. Haliriloser, II, Firenze 1971, p. 90; P. Benadusi, ... M. , Consulti di P. Sarpi... sull'abbazia... della Vaneadizza, in Atti e mem. del Sodalizio vangadiciense, I, Badia Polesine 1975 ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] il palazzo della Cancelleria (Napoli, Museo di Capodimonte). Nel giugno tornò a Firenze ospite di Ottaviano de’ Medici (ibid., p. del 1567 circa (citò come in lavorazione la pala per la Badia fiorentina e quella per la cappella Biffoli in S. Croce) ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] di Massimiliano o degli Spagnoli di Ferdinando, ma il principale e immediato nemico era rappresentato dall'alleanza tra Firenze celarsi il desiderio di "far butini" a beneficio proprio e dei suoi soldati, e gli fu ordinato dibadare soltanto a " ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] opposizioni sollevate dal maestro del Sacro Palazzo, Tommaso Badia, a correzioni apportate su richiesta dello stesso F. di Venezia, cfr. E. Lippi, Una lettera di Alvise Cornaro al F., in Studi offerti a Gianfranco Contini dagli allievi pisani, Firenze ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...