Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] 4 km) sulla linea Roma-Firenze si è sviluppato il centro di O. Scalo.
Importante centro etrusco e la fine del 5° sec. a.C.
Il Medioevo ha caratterizzato l’aspetto di O.: badia dei SS. Severo e Martino, trasformata nel 12°-13° sec.; S. Giovenale (11 ...
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Nome con cui è noto G. di Leonardo d'Antonio, architetto, scultore in legno e intarsiatore (Maiano 1432 - Napoli 1490), fratello e collaboratore di Benedetto. Dapprima raffinato maestro di legname (armadî [...] collaborò con il fratello alla cappella di S. Fina (1468, collegiata di S. Gimignano) e, a Firenze, completò il palazzo dello Strozzino cominciato da Michelozzo (1460). Oltre al chiostro della chiesa diBadia in Arezzo, costruì il palazzo Spannocchi ...
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Architetto e scultore, nato a Firenze nel 1377, morto ivi nel 1446. Del padre, ser Brunellesco, si sa che fu notaro, e che la repubblica se ne valse per missioni di fiducia anche in Germania. Sull'adolescenza [...] armonico della cattedrale, cioè dell'esempio massimo in Firenzedi quello stile ch'egli nelle proprie fabbriche bandì deliberatamente Pazzi prima della famosa congiura, la Badia Fiesolana, il chiostro grande di Santa Croce. Questo elenco delle opere ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] e Orsetti. A Volterra sono opere sue il cortile della Badia dei Ss. Giusto e Clemente ed il palazzo Viti.
Nel 1584. Verso quel tempo l'A. aveva cominciato a Firenze anche la chiesa di S. Giovannino. Al pari del Collegio Romano questa chiesa ...
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Pittore, nato a Firenze il 28 marzo 1472 da Paolo del Fattorino, vetturale, dimorante presso Porta Romana, onde da secolare l'appellativo di Bartolommeo o Baccio della Porta. Dal 1485 scolaro di Cosimo [...] e del giovane amico Raffaello, non seppe più resistere e nel 1504 accettò la commissione di dipingere per la cappella di Baccio del Bianco nella Badia l'Apparizione della Vergine a S. Bernardo, oggi all'Accademia, ch'egli, dovendosi rimettere in ...
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MOSCA, Simone
Filippo Rossi
Scultore e architetto, nato a Terenzano (Settignano) nel 1492, morto nel 1553 a Orvieto. Fu scolaro di Baccio da Montelupo nella cui bottega collaborò col figlio di Baccio, [...] e gl'intagli nella base dell'Orfeo del Bandinelli (Firenze, Museo Bardini). In Arezzo fece un camino e un lavabo in casa di Pellegrino da Fossombrone (oggi casa Falciai) e decorò una cappella nella Badia delle Ss. Flora e Lucilla. A Loreto, attese a ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] pp. 384 ss.; F. Verlengia, S. Pier Celestino, e la Badiadi S. Giovanni in Venere, in Riv. abruzzese, XVI (1963), pp diFirenze, II, Firenze 1972, pp. 691 ss.; A. Viti, Note di diplom. eccles. sulla contea di Molise dalle fonti delle pergam. capit. di ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] Bibbia di Clemente VII (Parigi, BN, lat. 18).È su questo momento di D. che si aggancia l'opera del Maestro diBadia a e Trecento. Catalogo della mostra giottesca diFirenze del 1937, a cura di G. Sinibaldi, G. Brunetti, Firenze 1943 (19812); P. Bacci, ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] 1986, a cura di G.C. Garfagnini, Firenze 1988, pp. 49-68). Avendo istituito inoltre, proprio nel 1419, la nuova congregazione dell’Osservanza di S. Giustina di Padova, M. V vi inserì tra i quattro monasteri anche la badia fiorentina, di cui dal 1419 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Tommaso Badia - ai lavori per la deputazione del concilio: dopo la sospensione (decretata alla fine di settembre palazzo ex Cardelli (poi passato ai Medici e denominato palazzo diFirenze): allargò il cortile, spostò l'asse dell'atrio, costruì il ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...